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«Una squadra solida che fatica ad andare in gol»

L’Alba Calcio torna a giocare davanti al pubblico amico, ma non riesce a trovare il cinismo necessario per fare punti e salire in classifica

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Sotto il sole di Alba, in questi giorni vestita di festa per la Fiera Internazio­nale del Tartufo, il Borgo­sesia comincia con le prime sortite offensive. Il primo brivido per la retroguardia di casa, al 7’, è provocato da Lauciello. È però ben posizionato Bergonzi che disinnesca il tocco morbido dell’avversario. I vercellesi, alla ricerca del primo risultato positivo in trasferta, si rendono pericolosi con Gonella, ma l’Alba Calcio mostra solidità in ogni reparto del campo. Capitan Galasso è il più ispirato dei suoi, ma quando cambia per la prima volta il parziale, a festeggiare sono gli ospiti. Giacona, al 17’, porta in vantaggio il Borgosesia. È il più giovane (classe 2006) dei titolari a spezzare l’equilibrio iniziale.
L’uomo del derby, Carno­vale, è il primo ad andare vicino al pareggio, Uva però tra i pali è sicuro e distendendosi nega la gioia al numero 21. La gara è piacevole e le due compagini si sfidano a viso aperto, garantendo emozioni a tifosi e appassionati. Negli ultimi 15 minuti della prima frazione, l’Alba alza il baricentro. Albisetti, nell’area avversaria, al 30’, viene messo giù da Derbali e, senza troppi dubbi, Gresia indica il dischetto. Uva indovina l’angolo del rigore di Galasso e difende con successo la lunghezza di vantaggio.
Galvagno e compagni non si scompongono e continuano a creare gioco fino al duplice fischio, manca però il cinismo negli ultimi metri del campo.
Viassi inserisce Barbagio­vanni per Imperato e l’Alba Calcio inizia la seconda parte di gara con la stessa determinazione con cui era andata negli spogliatoi. Il gol però, in un pomeriggio in cui si vedono trame convincenti, tarda ad arrivare e la porta protetta da Uva sembra stregata. In 4 minuti ci provano prima Galvagno, con un suggerimento in area che non trova compagni, e poi Albisetti che spreca da pochi passi la sponda di testa di Galasso.
Nel più classico del “gol sbagliato, gol subito”, dall’altra parte del rettangolo, giocatori e panchina abbracciano Gonella che, al 52’, mette la ciliegina sulla torta alla sua prestazione e supera Bergonzi. Lo 0-2 è pesante e Del Barba va vicino con il suo diagonale a chiudere anzitempo i giochi, ci pensa però in spaccata Bergonzi. Galasso, dalla distanza, colpisce la traversa per la disperazione dei cuneesi. Prima della girandola di cambi, al giro di boa del secondo tempo, l’Alba spreca ancora e il tempo continua a scorrere inesorabilmente.
Negli ultimi 10 minuti, Lauciello colpisce in contropiede (0-3) e De Simone rende meno pesante il passivo con la rete della bandiera (1-3).
La squadra di mister Viassi incassa così la quarta sconfitta stagionale in campionato, ma come viene sottolineato anche dallo stesso tecnico in conferenza stampa, continua a dare segnali positivi alla sua prima esperienza in Serie D.
Domenica, nella nona giornata del campionato di Serie D, l’Alba farà visita all’Albenga, formazione che ha 13 punti in classifica (5 in più degli albesi).

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In Piemonte, l’estate continua e, all’Attilio Bravi di Bra, in una giornata ancora caldissima, l’Alba scende in campo con l’atteggiamento di chi vuole fare una grande gara.
I primi 45 minuti sono di pregevole fattura e le palle-gol sono 3. Al 22’, il Bra viene salvato dalla traversa colpita da Bertone e, a tu per tu con Ghio, Cissè e Riverditi non riescono incredibilmente a ribattere in porta: palla spedita a lato. Ribero è caparbio in due situazioni, una in apertura e una nelle ultime battute della frazione, a sventare i pericoli, ma è l’Alba a condurre principalmente. Possesso, qualità del gioco e conclusioni verso lo specchio giallorosso. C’è tanto spettacolo nel primo tempo albese, ma quando le squadre prendono la via degli spogliatoi è tutto in perfetta parità sullo 0-0.
L’intervallo fa bene al Bra che, dopo un paio di occasioni ospiti, aumenta l’intensità della pressione e fa vedere le sue qualità in situazioni di transizione offensiva. Proprio da un contropiede, al 63’, cambia il parziale. Odasso si mette in proprio sulla banda di sinistra, ricama in area per La Scala che, raccogliendo sul secondo palo, di piatto spiazza Ribero. Il portiere dell’Alba, colto in controtempo, non può intervenire ed evitare il vantaggio dei padroni di casa.
Il team di Vione (sostituto di Lo Nano) non ci sta e reagisce riprendendo il controllo del gioco. I corner creano grattacapi alla retroguardia giallorossa e il colpo di testa di Solavagione, 75’, è pericolosissimo, ma la marcatura non arriva.
Dopo 2 pareggi, l’Alba Calcio non raccoglie punti, potrà però subito rifarsi con un doppio turno ravvicinato: sabato 21 in casa con il Borgosesia (ore 15,30) e mercoledì 25, in trasferta, con il Derthona (ore 15,30).

BRA CALCIO-ALBA CALCIO – JUNIORES NAZIONALE – QUINTA GIORNATA

Ribero, Rigoni, Mammolenti, Solavagione, Colantuono
(Marino 85’), Carrino (Derelitto 70’), Scagliola, Cissè (Sabiti 78’), Bertone (De Pasquale 65’), Riverditi, Foschi (Pozzi 46’).
All. Vione
Rete: 63’ La Scala

ALBA CALCIO-BORGOSESIA CALCIO
1-3 – SERIE D – OTTAVA GIORNATA

Bergonzi, Imperato (46’ Barracane), Dieye, Giraudo, Barbagiovanni,
Perego (62’ Bonelli), Cena, Galvagno, Galasso, Carnovale
(79’ De Simone), Albisetti (71’ Sia).
A disposizione: Chiavassa, Zoboli, Colantuono, Manissero, Ribero.
All. Viassi
Reti: 87’ De Simone (Alba); 17’ Giacona, 52’ Gonella
e 81’ Lauciello (Borgosesia)