Home Attualità L’industria agroalimentare si confronta nell’incontro “Food in progress”

L’industria agroalimentare si confronta nell’incontro “Food in progress”

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Lunedì 30 ottobre sarà il giorno di Food in progress. Dove “in progress” sta sia per “in evoluzione” che per “in movimento”. “In evoluzione”, perché il settore dell’industria agroalimentare sta attraversando profonde trasformazioni, guidate principalmente dall’evoluzione dei bisogni e delle preferenze dei consumatori, dai progressi tecnologici, dal cambiamento climatico, dalle incertezze geopolitiche. Per questo le aziende sono sempre più sollecitate a rimodulare i propri modelli produttivi e di business. Non è possibile immaginare di rispondere alle risposte del mercato di oggi proponendo le soluzioni di ieri. La risposta a tali sollecitazioni esterne non può che essere un’elaborazione e un riadattamento dei sistemi produttivi. I driver su cui occorre intervenire portano all’innovazione del prodotto e del processo, alla sostenibilità delle filiere, alla valorizzazione e tutela dei prodotti tipici e a un incremento dell’internazionalizzazione che riflette non soltanto una volontà di conquistare nuovi mercati, ma anche di sopperire alle mancanze di un mercato interno che – guardando al tasso di denatalità presente e futuro – nel giro di pochi decenni non sarà più in grado di farsi carico dell’offerta dell’agroalimentare italiano. Come è stato messo in evidenza dall’ultimo Rapporto Ismea sulla competitività dell’agroalimentare italiano, il settore è tra i più colpiti e uno dei principali centri di trasmissione degli aumenti dei prezzi in Italia, a causa del suo ruolo nell’economia e della sua dipendenza dall’estero per prodotti energetici, materie prime e beni intermedi che lo rendono particolarmente vulnerabile alle tensioni su mercati internazionali. In questo senso, “Food in progress”, convegno organizzato da Confindustria Cuneo in sala Michele Ferrero con inizio alle 16, si propone come una sorta di “Stati generali” del settore, un momento di confronto per iniziare coralmente a porre l’attenzione sul quadro d’insieme, al fine di interpretare nel migliore dei modi le dinamiche che ne caratterizzano il presente e che sempre più determineranno gli scenari futuri. I lavori, coordinati da Stefano Ramero del Servizio Alimenti, Sicurezza e Ambiente di Confindustria Cuneo, si apriranno con una parte di convegno più focalizzata sugli aspetti normativi, che permetterà di tracciare i contorni del quadro entro cui le aziende del settore si stanno muovendo e si troveranno ad operare nel prossimo futuro. Dopo Nicola Calvano, delegato a Bruxelles di Confindustria Cuneo che parlerà dell’aggiornamento degli obiettivi del Green Deal europeo di interesse per il settore, interverrà il senatore Giorgio Maria Bergesio, vicepresidente della 9ª Commissione permanente (Industria, commercio, turismo, agricoltura e produzione agroalimentare), il quale relazionerà intorno alle politiche nazionali per l’agroindustria. Toccherà poi a una tavola rotonda, guidata e stimolata dal giornalista Luca Ferrua, editor in chief de ilgusto.it e “I piaceri del Gusto”, indagare le modalità attraverso le quali le aziende potranno avvalersi degli strumenti a disposizione per rispondere alle mutate sensibilità ed esigenze dei consumatori, puntando su innovazione, sostenibilità, internazionalizzazione e valorizzazione, grazie agli interventi di Stefano Nigro, direttore generale CeiPiemonte, Centro Estero per l’Internazionalizzazione; Paolo Fino del Politecnico di Torino, sede di Mondovì; Giorgio Dabbene di AizoOn Technology/Digital Food Ecosystem; Chiara Bardini, presidente della Sezione Agroalimentare Confindustria Cuneo, che avrà modo di illustrare delle iniziative per la valorizzazione del settore agroalimentare. Food in progress è “in progress” nel senso di “in movimento”, perché il momento di confronto del 30 ottobre rappresenterà l’inizio di un percorso più articolato, per poter conoscere concretamente alcune delle realtà più interessanti del comparto food e approfondire di volta in volta temi specifici, a beneficio di tutte le aziende del settore, attraverso l’organizzazione di altri appuntamenti che potranno contare sulla collaborazione anche con il Polo Agrifood-Miac e con l’Università di Scienze gastronomiche di Pollenzo.

 

Per iscriversi: www.confindustriacuneo.it/calendario