In occasione del bicentenario della nascita di Giuseppe di Rovasenda (Verzuolo 1824-
1913), ampelografo di fama internazionale e autore, tra il resto, del Saggio di ampelografia
universale ripubblicato in edizione anastatica nel 2008, l’Associazione Librarsi
nelle figure di Diego Ponzo e Daniele Trucco e il Centro di Formazione Artistico Musicale
di Verzuolo (CFAM) in collaborazione con il Comune di Verzuolo, il Comune di
Rovasenda, il Comune di Saluzzo, la Fondazione Scuola Alto Perfezionamento Musicale
(APM) di Saluzzo, l’Associazione Italiana Sommelier (AIS), il Consorzio Colline Saluzzesi intendono promuovere una serie di iniziative volte a ricordare la figura dell’illustre Verzuolese, la cui caratura consente l’inserimento dello stesso in un panorama anche più ampio rispetto al territorio puramente locale che gli diede i natali.
È in corso la realizzazione di un docufilm dal titolo “L’uomo dei vitigni: sguardi su Giuseppe
di Rovasenda” che ripercorrerà alcuni tratti della vita del celebre ampelografo e che sarà altresì l’occasione per restituire i più suggestivi scorci del paese di Verzuolo e delle Terre del Monviso.
Il progetto si inserisce in un percorso ampio, i cui primi passi sono già stati compiuti grazie al cortometraggio CARTE SCOPERTE: sguardi su Dante volto a raccontare al grande pubblico il ritrovamento e la storia delle pergamene dantesche conservate presso l’archivio storico del Comune di Verzuolo (a tal proposito si segnala che tale cortometraggio ha vinto il primo premio nella categoria Best Short Documentary al Best Istanbul Film Festival del giugno 2022) e che intende proseguire valorizzando altre figure di spicco del nostro comune.
Il progetto è sostenuto allo stato attuale dal Comune di Verzuolo, dal Comune di Saluzzo
e anche grazie ai contributi della Fondazione CR Saluzzo.