La mattina di domenica 22 ottobre l’antifascista rapallese Ottavio Ferraretto, è stato ricordato nel comune di Cherasco con la deposizione di fiori presso il cippo commemorativo collocato in località Santa Lucia, nelle vicinanze del cimitero comunale, dove fu fucilato per rappresaglia da un plotone di soldati tedeschi il 21 ottobre 1944.
Erano presenti il sindaco di Cherasco, Carlo Davico, il responsabile coordinatore manifestazioni civili Città di Cherasco, Gian Carlo Ciberti, esponenti dell’amministrazione comunale, il parroco, Don Filippo, rappresentanti delle associazioni combattentistiche, parenti, cittadini.
Ottavio Ferraretto nacque il 6 ottobre 1906 a Genova, ma la famiglia si trasferì quando era ancora un bambino a Rapallo. Nel 1931 si sposò con Flora Alessandri e dal matrimonio nacquero due figli: Augusto e Marisa. Fu un attivo antifascista e il 26 luglio 1943 a Rapallo guidò per le strade della cittadina un corteo per festeggiare la caduta di Mussolini. Ricercato dai fascisti, si rifugiò a Cherasco. Catturato insieme ad altri ostaggi nella notte tra il 3 e 4 ottobre 1944, fu fucilato per rappresaglia da un plotone di soldati nazisti il 21 ottobre 1944.
La pagina Facebook intitolata “Ottavio Ferraretto” contiene aggiornamenti continui sulle iniziative in memoria di Ottavio Ferraretto.
A lui sono intitolate vie a Cherasco e Rapallo. Nel 2007 è stato posato un cippo commemorativo nel luogo del martirio, presso la cappella di Santa Lucia (zona cimitero capoluogo). Per ricordarlo la famiglia ha istituito delle borse di studio annuali da consegnare ad alunni delle scuole di Cherasco e Rapallo, distintisi per virtù civiche. Il nipote Paolo Alessandria gli ha dedicato un libro, editato dal comune di Cherasco con il contributo del comune di Rapallo. La scuola secondaria di Pocapaglia ha realizzato un dvd dal titolo Ottavio Ferraretto: l’uomo venuto dal mare visibile al link https://www.youtube.com/watch?v=aD0KgaHMD-Q. Lorenzo Saffirio ha realizzato una piccola storia a fumetti sulla sua vita.