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“La scrittura è un patrimonio che stiamo rischiando di perdere, perché siamo sempre più orientati a una scrittura digitalizzata. C’è l’esigenza di trovare un giusto equilibrio. La scrittura digitale attiva pochissime aree del cervello rispetto alla scrittura manuale”.
Lo ha detto Guglielmo Incerti Caselli, presidente dell’AGI – Associazione grafologica italiana, in audizione presso la commissione Cultura della Camera nell’ambito dell’esame della proposta di legge dell’onorevole di Fratelli d’Italia Monica Ciaburro, che riporta l’ Istituzione della Giornata nazionale della scrittura a mano. “Questa proposta di disegno di legge è di grande rilevanza perché finalmente si chiamerà tutto il Paese a riflettere sull’importanza dello scrivere a mano”.
