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Futuro sostenibile, imperativo per il Gruppo Compral

Gli allevatori rappresentano il fulcro della filiera e concretizzano un progetto ambizioso: estendere il concetto di qualità dalle caratteristiche del prodotto al modo in cui è stato ottenuto

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Il Gruppo Compral – Coope­rative allevatori Cuneo è una realtà che aggrega oltre 400 allevamenti per la produzione in filiera di latte e carne bovina di razza Pie­montese dislocati sull’intero territorio regionale. L’attività del Gruppo Compral si fonda sulla condivisione delle esperienze per un percorso di crescita comune.
Gli allevatori rappresentano il fulcro della filiera. Sono i fornitori della materia prima, ma sono anche i primi beneficiari della trasparenza di rapporti che nasce dalla stretta collaborazione tra tutti gli attori coinvolti nel processo.
«La filiera ha consentito di fare un investimento sul territorio puntando a migliorare la qualità del lavoro di tutte le parti coinvolte, a partire da noi allevatori», sottolinea Roberto Chialva, presidente Compral Carne, «migliorando la qualità del prodotto offrendo garanzie anche al consumatore finale. Le nostre aziende adottano tecniche agronomiche che riducono l’impatto sull’ambiente: sistemi di irrigazione finalizzati al risparmio di acqua, lotta integrata, impianti biogas per la generazione di energia elettrica e termica, in aggiunta a quella ottenuta dai pannelli fotovoltaici e da quelli solari portando ad avere circa l’80% delle aziende agricole della filiera che utilizzano energia da fonti rinnovabili».
Per Raffaele Tortalla, presidente di Compral Latte, «Da anni lavoriamo sui fattori che maggiormente incidono sulle categorie d’impatto ambientale, in un’ottica di economia circolare come ribadito durante l’ultimo Consiglio congiunto tra le due cooperative carne e latte del Gruppo Compral. Un’attività volta a perseguire gli obiettivi propri dell’efficienza del processo produttivo, del management aziendale, delle corrette modalità di gestione dei reflui zootecnici e l’utilizzo razionale delle risorse che pongono l’allevamento bovino delle nostre filiere al centro della sostenibilità circolare con il giusto bilanciamento di input ed output.
Senza dimenticare altri ambiti imprescindibili quali quelli del benessere animale creando per i bovini un’ambiente di allevamento il più possibile salubre e confortevole. Le nostre stalle sono molto attente alla qualità della vita dei bovini, richiedono parametri nel rispetto degli spazi, delle strutture, della ge­stione dei farmaci e del controllo sanitario. L’allevatore ac­com­pagnato dallo staff tecnico del Gruppo Compral è invitato a pensare al futuro, a programmare gli investimenti per gli anni a venire in funzione di una progressiva digitalizzazione del management aziendale per una maggiore sostenibilità e produttività».
Il prodotto finale che deriva da queste filiere è quindi figlio di un progetto ambizioso: quello di estendere il concetto di qualità, dalle caratteristiche del prodotto al modo in cui questo è stato ottenuto. Un progetto che il Gruppo Compral condivide con le realtà più attente a queste tematiche: ne è riprova la collaborazione nata nel 2011 tra Compral Latte e Inalpi volta a valorizzare il latte piemontese all’interno di un sistema di filiera green.