Nel mese di ottobre si è svolto presso il centro congressuale internazionale di Vienna il meeting annuale della società europea di chirurgia cardio-toracica (European Association for Cardio-Thoracic Surgery, EACTS) al quale partecipano esperti provenienti da tutto il mondo specialisti in cardiochirurgia, chirurgia toracica e altre professioni sanitarie collegate.
La chirurgia toracica dell’Azienda Ospedaliera S. Croce e Carle di Cuneo è stata invitata a presentare la propria esperienza inerente la chirurgia polmonare mini-invasiva eseguita in sala ibrida. La sala ibrida è una sala operatoria equipaggiata con tecnologie all’avanguardia, tra le quali un angiografo robotizzato che permette la localizzazione intra-operatoria di noduli polmonari anche di piccole dimensioni e profondi, difficilmente individuabili con le tradizionali tecniche chirurgiche mini-invasive. Questa tecnologia permette di completare interventi diagnostico/terapeutici di complessa esecuzione minimizzando il trauma sul paziente. La chirurgia toracica cuneese, in collaborazione con la radiologia, possiede una tra le più vaste casistiche europee in questo ambito e ha avuto il piacere di condividerla con i più importanti esperti del settore.