Un sabato perfetto, ottima Superpole, gara spettacolare con tantissimi sorpassi tra Rinaldi, Bassani, Petrucci, Lowes e Oettl, all’ultimo giro il pilota Go Eleven sembra poter difendere il primo posto tra privati…ma festeggia con un giro di anticipo, pensando che la gara fosse terminata, Danilo passa, Philipp realizza “l’errore”, ma è troppo tardi. Rabbia ed un pizzico di delusione, si, ma giù il cappello per la prestazione in pista.
In FP 3 la sessione è stata divisa in due uscite: la prima con la gomma da gara, la seconda per l’attacco al tempo. Philipp si attesta all’interno della Top Ten, poi nel giro da tutto-o-niente trova un po’ di traffico, non riuscendo ad entrare nelle prime cinque posizioni. Feeling con la moto e fiducia nel potenziale non sembrano mancare qui a Jerez.
Free Practice 3:
P 1 A. Bautista 1.39.638
P 2 D. Aegerter + 0.233
P 3 S. Redding + 0.455
…
P 8 P. Oettl + 0.879
Superpole, la sessione che più Philipp ha sofferto nell’anno, sul circuito andaluso, si è rivelata estremamente positiva. Sesto posto in griglia, seconda fila e miglior qualifica da Phillip Island, mettendo in mostra ancora una volta un incredibile primo settore. Gli abbracci al numero 5 al rientro ai box, quasi con gli occhi lucidi, dimostrano il buon risultato ottenuto e la consapevolezza di poter conquistare qualcosa di importante in Gara.
Superpole:
P 1 A. Bautista 1.38.635
P 2 D. Aegerter + 0.210
P 3 A. Lowes + 0.270
…
P 6 P. Oettl + 0.456
Gara 1, decisamente la più bella, emozionante e ricca di suspence di tutto il 2023. Philipp parte, subito accende la battaglia con Bassani e Rinaldi. Liberatosi di entrambi, ha un passo leggermente più veloce, tanto da creare un leggero gap. Da dietro Petrucci rimonta e si mette all’inseguimento di Philipp inizia un duello della durata di circa 10 giri. I due piloti Ducati, nonostante la battaglia rimontano e sorpasso Alex Lowes, arrivando a ridosso del podio. Dopo almeno tre o quattro sorpassi, il numero 5 sembra riuscire a difende il quinto posto e portare a casa il primo Best Independent stagionale. Penultimo giro, Philipp festeggia sul traguardo pensando che la gara sia finita, ma manca ancora un passaggio; Petrucci passa, Oettl realizza l’errore e conclude la gara sesto. Perdere in questo modo brucia davvero, nonostante la prestazione da applausi, ma vedere il pilota scusarsi con tutti ed arrivare quasi in lacrime dimostra quanto stia realmente cercando il massimo da questo ultimo Round.
Race 1:
P 1 A. Bautista 33’44.752
P 2 T. Razgatlioglu + 1.195
P 3 A. Locatelli + 9.071
…
P 6 P. Oettl + 11.538
Menzione d’onore e complimenti al Team Aruba.it Ducati, a tutta Ducati Corse ed a Alvaro Bautista per il secondo campionato WorldSBK consecutivo conquistato. Vittoria della gara e titolo in questo Sabato di Jerez al termine di una stagione incredibile, in cui il gruppo di lavoro del pilota spagnola ha alzato l’asticella turno dopo turno, mostrandosi come riferimento a tutti gli altri protagonisti.
Philipp Oettl (Rider):
“E’ difficile per me analizzare la nostra giornata dopo l’ultimo giro di gara 1! Ho disputato una Superpole molto buona, partendo dalle prime due file la gestione è completamente diversa, poi sono anche partito bene. Sono andato un po’ largo in Curva 6, ma il nostro passo era incredibile. Sono contento della gara, solo che la fine si è rivelata amara per noi. Petrucci mi ha passato facilmente perché pensavo che la gara fosse finita al penultimo giro, ed ho festeggiato quando mancava ancora un giro. Ci riproveremo domani, è stata una solida sesta posizione, che ripaga l’ottimo lavoro di tutto il weekend. Voglio divertirmi ancora una volta con il Team, darò il mio massimo per finire la stagione con un buon risultato!”
Denis Sacchetti (Team Manager):
“Peccato, peccato per l’errore, ma questo è forse il miglior weekend di Philipp della stagione. Due secondi dal podio, un ritmo costante per tutta la gara, dimostrando anche una buona aggressività nei sorpassi. Si è difeso molto bene nei confronti di un pilota esperto come Petrucci, riuscendo anche a districarsi bene nei primi passaggi. Festeggiare un giro prima è forse il peggior modo di perdere un risultato, ma nelle moto capita ogni tanto e ci si può fare poco. Domani spero che Philipp riesca a portare a casa il risultato tanto inseguito!”
c.s.