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Progetti e prospettive per la logistica e le infrastrutture nel cuneese

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Si è tenuto ieri, presso il Salone d’onore della Camera di commercio di Cuneo, l’evento “Progetti e Prospettive per la Logistica e le Infrastrutture nel Cuneese” organizzato dalla Cabina di Regia composta da Provincia di Cuneo, Camera di Commercio e Fondazione CRC.

L’incontro ha visto un’ampia e qualificata partecipazione da parte dei rappresentanti delle amministrazioni locali e degli attori economici e sociali del territorio provinciale ed è stato occasione per fare il punto insieme agli esponenti della Consulta delle Associazioni datoriali, ai Sindaci e ai rappresentanti delle Amministrazioni locali, ai portatori di interesse e ai media, sullo stato dell’arte delle progettualità in essere e su quelle che ancora non sono state avviate ma sappiamo essere necessarie per il nostro territorio e le nostre imprese.

La giornata è stata aperta dai saluti istituzionali del padrone di casa, il Presidente della Camera di commercio Mauro Gola, seguito dal Presidente della Provincia di Cuneo Luca Robaldo e dal Presidente della Fondazione CRC Ezio Raviola.

Al termine di questa fase introduttiva i lavori, moderati dal Segretario Generale dell’Ente camerale, sono entrati nel vivo con un aggiornamento sullo stato dell’arte dei collegamenti infrastrutturali presentato dall’Assessore ai Trasporti e alle Infrastrutture della Regione Piemonte Marco Gabusi a cui ha fatto seguito un intervento del Senatore Bergesio che ha portato il suo contributo ai lavori.

La ricerca presentata dall’Ing. Roberto Garino dello Studio Trenco ha prodotto la valutazione della domanda potenziale della linea ferroviaria Torino-Savona, alla quale ha fatto seguito l’intervento dell’Ing. Michele Rabino della Direzione Strategie e Pianificazione – Sviluppo Infrastrutture Area Nord-Ovest di Rete Ferroviaria Italiana che ha fatto il punto sulla pianificazione di R.F.I. sulla linea e più in generale sul territorio provinciale.

Nella seconda parte la protagonista è stata invece la logistica. Il Presidente di Finpiemonte Partecipazioni, Francesco Zambon, ha delineato il contesto macroeconomico provinciale, posto al crocevia di importanti vie di comunicazione che occorre intercettare affinché le imprese e la comunità provinciale non siano penalizzate da sovra costi di collegamento e anticipato la disponibilità, come soggetto deputato dalla Regione Piemonte per il partenariato pubblico-privato, a favorire l’istituzione di un soggetto unitario, espressione delle diverse componenti territoriali e incaricato di fare sintesi delle molteplici istanze sulla logistica.

Luca Chiapella, Amministratore Unico di Plim (Piattaforma Logistica Intermodale del Mediterraneo) srl, società partecipata dalla Camera di commercio di Cuneo, costituita circa 20 anni fa con lo scopo di dare risposte alle necessità di infrastrutturazione logistica del territorio, forte di esperienze e di progettazioni sviluppate negli anni, ha manifestato la condivisione della proposta di dar vita ad una nuova associazione capace di fare sintesi delle istanze del sistema economico provinciale e della società tutta per facilitare l’individuazione delle priorità.

Paolo Bertolino, Segretario Generale di Unioncamere Piemonte, ha testimoniato l’impegno del sistema camerale piemontese che ha commissionato uno studio alla Fondazione Slala, presentato da Nicola Bassi, volto a individuare la possibile evoluzione del settore logistico in Piemonte in modo da produrre un documento, entro marzo 2024, in grado di aiutare i decisori politici nelle loro scelte legate a questo tema sempre più strategico e determinante.

L’incontro è stato chiuso dal Governatore del Piemonte Alberto Cirio che ha fornito ulteriori approfondimenti al quadro presentato all’inizio dei lavori dall’Assessore Gabusi fornendo informazioni precise e puntuali sullo stato dell’arte dell’Asti-Cuneo, del Tenda, della circonvallazione di Demonte, della S.S. 28 e del sistema infrastrutturale nel suo complesso.

“Un pomeriggio importante che rappresenta bene l’impegno che la Provincia, attraverso la Cabina di Regia condivisa con Fondazione CRC e Camera di Commercio, sta mettendo a terra rispetto alla tematica infrastrutturale che tanto interessa ai cuneesi, a partire dagli imprenditori – ribadisce il Presidente Luca Robaldo. Un territorio che necessita di vedere realizzate strade, autostrade ed interventi che aspetta da anni, così come migliorare le ferrovie. Il documento presentato è una base di lavoro per tutti i 247 i Sindaci, a partire da quelli delle 9 città sopra i 10 mila abitanti e rappresenta la prosecuzione dell’impegno assunto dal Consiglio Provinciale lo scorso febbraio”.

“È stato un momento importante e necessario per fare il punto sul presente e sul futuro della mobilità, della logistica e delle infrastrutture della nostra provincia – afferma il Presidente Mauro GolaLa coesione sociale e lo sviluppo economico passano obbligatoriamente attraverso lo sviluppo delle reti infrastrutturali, logistiche e dei trasporti, fattori imprescindibili per garantire la crescita sociale ed economica. Lo sviluppo dell’export, la crescita dei flussi turistici, la mobilità di studenti e lavoratori dipendono da collegamenti efficaci mentre dal punto di vista della logistica è necessaria una visione che ci consenta di mettere a fuoco con pragmatismo e concretezza le opere logistiche necessarie per lo sviluppo e il progresso del nostro sistema economico per evitare che il basso Piemonte sia tagliato fuori dalle grandi direttrici internazionali.”

“L’evento di oggi si inserisce nel quadro dell’ampio lavoro portato avanti in questi anni dalla Cabina di regia, nata su iniziativa della Provincia di Cuneo, della Camera di Commercio e del nostro ente, per contribuire a sviluppare una pianificazione strategica e una programmazione di medio e lungo periodo in modo condiviso – afferma il Presidente di Fondazione CRC Ezio Raviola. Le infrastrutture, la logistica e la mobilità in generale rappresentano un tassello strategico di questo percorso: la Fondazione CRC conferma la propria disponibilità a lavorare su queste tematiche, in una logica di servizio del territorio, anche all’interno dell’associazione che si costituirà a breve, con l’obiettivo di dare risposte concrete alle esigenze della nostra comunità”