Alla Fiera del Tartufo si incrociano le sostenibilità

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Tra le tematiche-gui­da della Fiera Inter­nazio­na­le del Tar­tu­fo Bianco d’Alba c’è ormai da tempo la sostenibilità. In questo percorso, nell’ambito della 93esima edizione dell’evento albese, si inserisce un nuovo appuntamento di riflessione e programmazione. Nello specifico, venerdì 3, sabato 4 e domenica 5 novembre, verrà proposto il ciclo di incontri “So­stenibilità incrociate”, giunto alla terza edizione. Si comincerà domani, venerdì 3, con la giornata “E così vorresti fare lo chef?”, interamente curata dal narratore gastronomico Paolo Vizzari e dedicata ai giovani degli istituti alberghieri del territorio e nazionali. Protagonista di questo incontro – al suo esordio – sarà lo chef stellato Matias Perdomo, del ristorante “Contraste” di Milano. Sempre guardando ai giovani, gli studenti degli istituti alberghieri piemontesi verranno coinvolti anche nel progetto “Eccellenza nelle scuole”, realizzato in collaborazione con l’Assessorato al Turismo della Regione Pie­monte, la Dmo regionale Visit Piemonte e le Atl piemontesi. A seguire, nella due giorni albese di sabato 4 e domenica 5, co-prodotta da Class Edi­tori, calcheranno il palco del Teatro Sociale “Busca” di Alba, dialogando tra loro, personaggi del mondo dell’alta finanza, dell’innovazione di­gitale, dell’alta moda, dell’arte, della musica, del design, della cultura e, ovviamente, della cucina d’autore. La pri­ma tavola rotonda – dal titolo “La geniale ribellione del custodire” – avrà luogo sabato 4, a partire dalle 11. Oltre ai già citati Paolo Vizzari e Ma­tias Perdomo, prenderanno parte all’interessante di­scus­sione anche Simon Press (Ri­storante “Contraste” di Mi­lano) e Renza Veglio, storica oste de “La terrazza da Renza” di Castiglione Falletto. Sempre sabato, a partire dalle 15,30, spazio all’incontro “Arte e musica, il futuro è digitale e sostenibile”. Inter­ver­ran­no nell’occasione Federica Tremolada (managing director Spotify), Enrica Passa­lacqua (Gallery Climate Chan­ge), Luca Renzi (direttore ge­nerale start-up Cinello) e Die­go Passoni (speaker di Radio Deejay). Alle 16,30 prenderà il via il terzo appuntamento, dal titolo “Ai e finanza, una rivoluzione sostenibile?”. Ad animare il dibattito tre protagonisti: il presidente della Fondazione Compagnia di San Paolo, Francesco Pro­fu­mo; il direttore commerciale di Credem Euromobiliare Private Banking, Simone Taddei; il cofondatore e presidente di Banca AideXa, Ro­berto Nicastro. Il programma della giornata di sabato si chiuderà con l’ultimo panel, “So­stenibili da generazioni”, che avrà inizio a partire dalle 17,30. Interverranno Fe­de­ri­ca Boffa (Cantina Pio Ce­sare), Antonella Nonino (Grap­pe No­nino) e Chiara Migliorati (Ca­viale Calvisius). Il ciclo di in­contri “Sostenibilità incrociate” riprenderà poi domenica 5 con un triplo appuntamento. I lavori inizieranno alle 11, con “Tecnologia green, quali sviluppi possibili?”. Sul palco del “Busca” saliranno con le loro esperienze Paola Scarpa (managing director e partner Bcg), Luba Ma­nolova (direttore della di­vi­sione Microsoft 365), Tom­maso Pozzi (Ceo e responsabile delle Alleanze Strategiche dello Sviluppo del Business e dei Processi di Innovazione in Porini) e Fabio Moioli (consulente nella Practice Tech­no­logy, Media, Telecom­mu­ni­ca­tions & Services di Spencer Stuart). Alle 15,30 si discuterà invece de “Il made in Italy tra cultura e sostenibilità”. Protagonisti della conversazione il presidente di Sistema Moda Italia Sergio Tamborini, l’autore e brand strategist Andrea Batilla e il Ceo di Italian Radical Design e direttore artistico di Gufram, Memphis Milano e Meritalia, Charley Vezza. Il ciclo di panel si chiuderà alle 16,30 con “Event and destination management sostenibile”. A prendere la parola saranno il direttore della Fiera Interna­zionale del Tartufo Bianco d’Alba Stefano Mosca, il direttore del No Borders Music Festival Claudio Tognoni, il narratore gastronomico Paolo Vizzari e l’amministratore delegato e direttore generale di Rcs Sport Paolo Bellino. Per la partecipazione agli incontri, è possibile prenotare il proprio posto su ticket.fieradeltartufo.org. Ulteriori informazioni sono disponibili al link: https://www.fieradeltartufo.org/categorie-eventi/sostenibilita-incrociate/.

Tanti altri appuntamenti da non perdere

Come di consueto, il weekend della Fiera del Tartufo sarà arricchito da tanti altri eventi. Il cuore della manifestazione rimarrà il cortile della Maddalena, con il Mercato Mondiale del Tartufo Bianco d’Alba e la rassegna Alba­Qua­lità, visitabili il sabato e la domenica fino al prossimo 3 dicembre. A impreziosire il ricco programma ci saranno ancora le esperienze gastronomiche dei Cooking Show, proposte all’interno della Sala Beppe Fenoglio e accompagnate dalle “Alte Bollicine Piemontesi” del Consorzio Alta Langa e dall’entrée di benvenuto del Consorzio di Promozione e Tutela del Prosciutto Crudo di Cuneo Dop. Spazio anche alle Città Creative Unesco italiane – Alba, Bergamo e Parma -, per le quali si rafforzerà, sabato 4 e domenica 5, il sodalizio nato nel 2021. Nella centrale piazza Risorgimento saranno presentate al pubblico nazionale e internazionale le eccellenze gastronomiche dei tre territori. Tra le altre iniziative, rimangono inoltre visitabili le mostre legate alla kermesse. Per maggiori informazioni sul programma completo, visitare il sito ufficiale dell’evento: fieradeltartufo.org.

Articolo a cura di Domenico Abbondandolo