Ho deciso che devo imparare a fare i ravioli del plin… Mia nonna li sapeva fare, mia madre anche ed io non posso non applicarmi e tentare l’impresa… Mi cimenterò un sabato pomeriggio, quando mio marito va a giocare a Padel e così, se non supererò la prova nessuno mi potrà criticare. Mi piacerebbe provare a farli ripieni di zucca… Che dite?
Emma (Cuneo)
Un proverbiale consiglio recita: “tentar non nuoce”… Ed allora, con tanta pazienza, anche lei cara Emma, tenti la preparazione di questa specialità tanto in uso nel nostro territorio, per la quale servono velocità e una discreta manualità. Occhio al momento di chiusura della sfoglia!
INGREDIENTI
Per la pasta: 400 g di farina 00| 4 uova | 2 cucchiai di olio extravergine di oliva.
Per il ripieno: 300 g di zucca cotta e passata al setaccio | 50 g di mostarda di mele | 50 g di nocciole tritate | 40 g di Parmigiano Reggiano grattugiato | 20 g burro | pepe qb | sale qb.
PROCEDIMENTO
1. Tagliare a fette spesse la zucca e farla cuocere in acqua bollente leggermente salata finché sarà morbida. Estrarla, privarla della buccia e passare la polpa al setaccio.
2. Unire alla purea di zucca ben asciutta la mostarda di mele tritata, il parmigiano grattugiato e le nocciole tostate e anch’esse tritate molto finemente. Regolare di sale, pepe e noce moscata.
3. Amalgamare con cura tutti gli ingredienti e lasciare riposare il composto al fresco.
4. Per la pasta: preparare la sfoglia mescolando tutti gli ingredienti. Impastare con cura, poi formare la classica palla che dovrà essere lasciata riposare al fresco per almeno un’ora, avvolta nella pellicola.
5. Trascorso il tempo riprendere la pasta e tirare la sfoglia in lunghi e sottili rettangoli. Porre lungo la striscia piccoli mucchietti di ripieno distanziati circa 3 centrimetri l’uno dall’altro, quindi ripiego la sfoglia sul ripieno e, avendo cura di eliminare tutta l’aria interna, faccio aderire la pasta alla farcia. Infine, con indice e pollice, faccio un piccolo pizzicotto alla pasta.
6. Far cuocere quindi i plin in acqua bollente salata per 5 minuti. Intanto in un pentolino far sciogliere il burro, mantecare i ravioli e aggiungere qualche nocciola tritata. A piacere si possono servire su un po’ di crema di zucca.
E se i plin non sono stati perfetti, allora il consiglio è ripiegare su una gustosa vellutata di ceci.
Ingredienti: 300 g ceci secchi | uno scalogno | una carota | uno spicchio d’aglio | 2 foglie di alloro | un rametto di rosmarino | olio extravergine di oliva sale e pepe.
Preparazione: mettere i ceci in ammollo dalle 8 alle 12 ore. Scolarli bene.
Far scaldare un tegame capiente, aggiungere un goccio di olio e fare rosolare l’aglio con una foglia di alloro e il rosmarino. Coprire con acqua, salare leggermente e far cuocere i ceci per almeno un’ora. Scolarli tenendo da parte l’acqua di cottura. Pelare e tritare a coltello lo scalogno. Pulire la carota e tagliarla a dadini. Far scaldare un tegame e far rosolare le verdure insieme all’alloro rimasto. Coprire con il brodo di cottura dei ceci e far cuocere per circa mezz’ora. I ceci dovranno essere morbidi.
Eliminare l’alloro e frullare tutto con un frullatore a immersione fino a creare una crema omogenea e vellutata. Regolare di sale e di pepe e servire con un giro di olio extravergine di oliva messo a crudo.