Telefonicamente, abbiamo contattato Fabrizio Viassi (allenatore dell’Alba Calcio) per un’analisi sulla gara giocata ieri con il Città di Varese (1-0) e per un breve accenno al prossimo impegno casalingo (domenica 5/11 al “Manzo”) con l’RG Ticino.
“Ieri abbiamo giocato su un campo pesantissimo, a causa della pioggia. Il risultato finale è venuto fuori sull’ennesima nostra disattenzione, cioè un errore individuale. Questa è la problematica più grande che è emersa nelle ultime settimane. Bisogna alzare il livello di mentalità e attenzione. Facciamo degli errori che ci costano cari e cambiano l’inerzia delle nostre partite. Città di Varese è una squadra costruita con grandi ambizioni. Però, negli episodi non siamo così cattivi come dovremmo essere. Ho letto le dichiarazioni dell’amico Cotta (Corrado Cotta, allenatore del Città di Varese ndr) che ha detto che, noi, non abbiamo mai tirato in porta. Ma neanche loro, perchè calciare 5 metri sopra lo specchio della porta non vuol dire tirare in porta. Chiavassa, nella ripresa, ha fatto una parata su un tiro rasoterra da 25 metri. Noi abbiamo lottato su ogni pallone, non rimprovero nulla ai ragazzi per quanto riguarda l’impegno. L’infortunio ad Albisetti ci ha tolto un po’ di fisicità là davanti. Con l’RG Ticino sarà un altro impegno tosto, perchè sono un avversario con un roster davvero di grande qualità ed esperienza. Nomi davvero che pesano. Sarà dura e importante, domenica. Oggi riprendiamo gli allenamenti. Il momento è difficile ma come fatto con l’Asti, so che la mia squadra reagirà“.