Servillo a Cuneo legge Marcovaldo ricordando Streri

Per lui la cittadinanza benemerita: «Partigiano combattente e amministratore comunale che portò nuove esperienze teatrali»

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Al Teatro Toselli di Cuneo l’attore e musicista Peppe Servillo (fratello di Toni) legge Marcovaldo. Un evento che prende le mosse dalle fantasiose storie di uno dei personaggi più celebri della letteratura italiana, per rendere omaggio a Italo Calvino nei 100 anni dalla nascita, ma che è in realtà realizzato per celebrare un altro centenario dalla nascita, quello dell’avvocato e assessore Stefano, detto Nello, Streri, che diede, fra le altre sue numerose attività in favore della città di Cuneo, uno straordinario impulso creativo e propositivo al Teatro Toselli. Lo fece portando in città registi, attori ed eventi di portata internazionale.
Lo spettacolo a lui dedicato andrà in scena martedì 14 novembre alle 21. Con Peppe Servillo ci sarà Cristiano Califano alla chitarra, per la produzione di Aida Studio.
L’avvocato Streri è stato un personaggio fondamentale per la crescita culturale del suo territorio. E non solo. L’avvocato è nato a Cuneo il 14 novembre 1923. Il Consiglio comunale nella seduta del 22 novembre 2011 gli ha conferito l’onorificenza della cittadinanza benemerita con la motivazione «partigiano combattente, amministratore comunale par­ticolarmente impegnato nella diffusione della cultura, in senso ampio, portando in Città, soprattutto nell’interesse dei giovani, nuove esperienze teatrali e di spettacolo».
È il 1951 quando Streri viene per la prima volta eletto in Con­siglio Comunale. L’inca­rico viene confermato nelle consultazioni elettorali am­mi­nistrative successive e dal 1975, quando è sindaco Tancredi Dotta Rosso, è nominato vice sindaco e as­sessore con delega alla Cultura, carica che riveste sino al 1995. Come assessore alla Cultura si è sempre posto, tra gli obiettivi primari, quello di far uscire la città dal provincialismo, aprendola alle più innovative acquisizioni della ricerca scientifica, storica e artistica. Estimatore del Teatro Toselli, estroso ed infaticabile regista delle ma­nifestazioni, organizzatore intelligente di importanti mostre, convegni e rassegne, a lui spetta il merito di aver dato slancio alle biblioteche, al museo intendendolo come luogo non solo di conservazione, ma contribuendo a realizzare una conoscenza ap­profon­dita della realtà locale, al teatro Toselli, al cinema teatro Monviso, al museo Casa Galimberti.
Per vent’anni sempre è stato impegnato per il recupero di beni storici quali il Com­plesso Monumentale di San Francesco – oggi autentico punto di rigerimento per la vita culturale cittadina – e il ripristino di antichi elementi artistici.
Lo spettacolo “Peppe Servillo legge Marcovaldo”, realizzato in collaborazione con Scrit­torincittà, alterna teatro e musica e porta in scena uno dei personaggi più celebri della letteratura italiana. Dalla lettura delle storie scelte emergono gli aspetti più fiabeschi e ironici del noto personaggio evidenziandone l’assoluta modernità: la complessa vita caotica in città, l’urbanizzazione senza razionalità ed ordine, l’industrializzazione crescente, la po­vertà delle fasce più basse della popolazione, la difficoltà dei rapporti umani ed interpersonali. Le storie di Mar­covaldo ci invitano ad affrontare le difficoltà quotidiane con fantasia e immaginazione: ne coglieremo la dimensione di eroe tragicomico che ci insegna come in ogni momento della giornata si possano ricercare segni e occasioni per poter essere felici.
Cantante, attore, compositore e sceneggiatore, Peppe Servillo debutta nel 1980 con gli Avion Travel, di cui è da allora cantante e frontman e con cui, nel 2000, vince il Festival di Sanremo con la canzone “Sentimento”, oltre ad aggiudicarsi il premio della giuria di qualità per la musica e l’arrangiamento. Autore di canzoni interpretate da Fio­rella Mannoia e Patty Pravo, è anche autore di colonne sonore, attore cinematografico e teatrale. Dal 2005 è il front­man del progetto speciale “Uomini in Frac”, un concerto-omaggio dedicato a Do­menico Mo­dugno rivisitato in chiave jazz, in cui sono coinvolti alcuni dei più grandi jazzisti italiani. Nel 2018 partecipa di nuovo al Festival di Sanremo, cantando con Enzo Avitabile il brano “Il coraggio di ogni giorno”. Oltre che musicista, è teatrante e attore impegnato: un artista completo che sorprende di volta in volta per la capacità di adattarsi alle forme d’espressione più varie. Eclettico e versatile, comico e drammatico, è uno dei volti più interessanti della cultura italiana.
Lo spettacolo al teatro Toselli prevede un biglietto d’ingresso di 5 euro e il ricavato della serata sarà impiegato in progetti di valorizzazione del teatro nel Cuneese: un’occasione per portare un significativo contributo alla cultura. I biglietti saranno acquistabili alla bi­glietteria del Teatro Toselli mercoledì 8 novembre – dalle ore 9 alle 12 -, il giorno dello spettacolo a partire dalle 16, oltre che online a partire dalle 9 del giorno 8 novembre, all’indirizzo web https://ticket01.comune.cuneo.it/home.aspx. Per informazioni ci si può rivolgere al Comune di Cuneo, ufficio spettacoli: 0171.444812-818 (dal lunedì al venerdì al mattino).

 

Dal 15 al 19 novembre l’edizione numero 25
Piergiorgio Odifreddi inaugura gli incontri

È un’edizione davvero speciale quella di “Scrittorincittà” in programma a Cuneo dal 15 al 19 novembre. Quest’anno infatti si celebra il venticinquesimo ap­puntamento della manifestazione letteraria, le nozze d’argento. “Scrittorincittà” è un’iniziativa del Comune di Cuneo (con l’assessore alla Cultura Cristina Clerico in prima linea), in collaborazione con la Provincia di Cuneo e la Regione Piemonte, con l’organizzazione dell’As­sessorato per la Cultura del Co­mune di Cuneo e dalla Biblioteca civica. Si tratta di un evento sostenuto dai main sponsor Fondazione Crc, Fondazione Crt e Fondazione Compagnia di San Paolo, dagli sponsor Con­findustria Cuneo, WeCuneo, Conf­commercio Cuneo, dagli sponsor tecnici Open Baladin, Birra Baladin, Cia Cuneo, Auto Mattiauda, Cuneo Rent, In­formatica System, Castelmar, Copro, Coldiretti Cuneo, Cam­pagna Amica, Gufram, Espos.it, Sild, Menphis e con la collaborazione di Acda-Azienda Cuneese dell’Acqua, Abl-Associazione Amici delle Biblioteche e della Lettura, Odv Ets Promocuneo, Alc-Associazione Librai Cuneo e Atl-Azienda Turistica Locale del Cuneese. Il tema di quest’anno è “argento vivo”, l’espressione che si usa per indicare i ragazzi che non stanno mai fermi, che non smettono di pensare e passare da un’idea all’altra. E così è “Scrittorincittà”: non sta mai ferma. Continua a ideare, senza sentire gli anni. A inaugurare la venticinquesima edizione sarà Piergiorgio Odifreddi al Centro Incontri, sala blu, mercoledì 15 novembre alle 17,30, con l’incontro “A conti fatti… un bel traguardo”.