Lo scudetto del balon a Federico Raviola

Campione d’Italia per la seconda volta in carriera: dopo il titolo del 2018 con la maglia della Subalcuneo, Federico Raviola ha nuovamente conquistato lo scudetto della pallapugno, questa volta come capitano della Olio Roi Acqua S. Bernardo Imperiese.
La finale di spareggio della Serie A Banca d’Alba è andata in scena allo sferisterio “Francesco Capello” di Cu­neo, una sfida che si è rivelata decisamente emozionante tra lo stesso Raviola e il suo rivale battitore Massimo Vac­chetto della Marchisio Noc­ciole Cortemilia. Il risultato di 11-4 che ha assegnato il tricolore numero 101 della storia, è arrivato proprio dopo che Vacchetto si era imposto nella prima gara con il risultato di 11-8, mentre Raviola aveva pareggiato i conti a Dolcedo per 11-7. L’Impe­riese di Raviola, grazie al miglior piazzamento dopo i playoff, aveva a quel punto potuto scegliere Cuneo come sede della gara decisiva, puntualmente seguita da un grande pubblico che alla fine ha festeggiato assieme ai giocatori per un risultato molto atteso in casa ligure.
Tra gli spettatori non poteva ovviamente mancare papà Ezio, presidente della Fonda­zione Crc, sempre presente per le partite che hanno visto impegnato Federico. Il quale, dopo il successo, ha espresso tutto il suo entusiasmo per il risultato ottenuto: «Lo scudetto mancava dal 1996 in Liguria e aver contribuito a vincerlo, da piemontese, mi regala grande felicità. È stata una festa straordinaria, una bolgia coloratissima per una af­fermazione che, credo, ci siamo meritati pienamente, perché il campo ha detto così. Ci sono tanti ringraziamenti da fare, cominciando dallo staff sanitario che ha svolto un lavoro fondamentale, fino ai nostri due condottieri perché senza di loro non ce l’avremmo mai fatta. Dedico la vittoria a tutta la Liguria, alla mia società e alla mia famiglia».
Le formazioni in campo erano così composte. Per la Olio Roi Acqua S.Bernardo Imperiese: Federico Raviola, Oscar Giri­baldi, Davide Iberto, Davide Malafronte. Direttore tecnico: Riccardo Aicardi e Lo­renzo Terreno. Per la Marchi­sio Nocciole Cortemilia, che aveva vinto gli ultimi due campionati di fila, sono stati questi i giocatori schierati: Massimo Vacchetto, Giulio Cane (Riccardo Meistro), Francesco Rivetti, Stefano Boffa. Direttore tecnico: Gianni Rigo e Giovanni Vo­letti. Un’altra stagione di grandi emozioni va in archivio.