Dopo due fondamentali vittorie consecutive, la Freedom FC Women si ferma contro la corazzata (e nuova capolista solitaria della Serie B) Lazio: al “Paschiero” le biancorosse giocano una partita difensivamente di spessore ma, in 10 contro 11 per oltre 70′ (considerando anche i minuti di recupero), devono cedere 2-0 alle biancoblu, trascinate da una super Eleonora Goldoni.
LA CRONACA – Petruzzelli ci prova con una difesa a tre, schierando Armitano, Giatras e Franco, cercando di pungere con Pinna e Burbassi davanti (e Mellano da esterna di centrocampo chiamata anche a compiti difensivi); dall’altra parte, 4-3-1-2: tandem offensivo formato da Popadinova e Faria Gomes, con Moraca alle loro spalle. Davanti alla retroguardia, l’ordine di Eriksen e la qualità di Castiello e, soprattutto, Goldoni.
Ospiti che fanno la gara ma che perdono dopo soli 11′ Popadinova, sostituita da Palombi in attacco; padrone di casa che si difendono con ordine e compattezza, giocando di ripartenza.
La svolta arriva al minuto 22 quando Armitano sgambetta Palombi, diretta in porta, al limite dell’area: chiara occasione da gol e rosso per il difensore cuneese. Freedom che passa al 4-4-1, Asta scala laterale di sinistra. Mellano e Burbassi esterne di centrocampo.
La Lazio, con la superiorità numerica, spinge, mentre la Freedom deve stringere i denti: al 27′ Nucera ferma in doppia uscita bassa Palombi; al 30′ imbucata per Faria Gomes che in allungo anticipa Nucera, palla fuori; al 34′ a segno Goldoni, ma è tutto fermo per fuorigioco.
La pressione continua e, al 38′, c’è la grande chance: Palombi cade in area, l’arbitro vede il contatto con Cocco, è rigore. Dal dischetto la stessa Palombi che centra in pieno la traversa, sempre 0-0.
Freedom che tiene ma che resta nella propria trequarti: al 42′ altra rete annullata a Goldoni, ancora per offside (netto). Piemontesi che sperano di arrivare all’intervallo ancora indenne, ma allo scadere, la Lazio passa: cross da destra di Pittaccio e testa vincente sotto misura di Goldoni che, questa volta, può esultare per davvero.
La ripresa si apre con lo stesso leitmotiv: la Lazio cerca il raddoppio per chiudere i conti e, subito, Castiello spara dal limite, con la sfera alta di poco. Al 54′ Palombi scatta verso la porta, entra in area e prova a piazzarla, mancando il bersaglio per questione di centimetri.
La Freedom, però, ha l’occasione d’oro per l’1-1. Al 54′ grande idea di Burbassi che serve Battaglioli, da poco entrata in campo (al posto di Mellano) con un pallone perfetto: la giocatrice biancorossa da posizione centrale ai 16 metri, conclude alto.
Dopo il pericolo scampato, la Lazio mette al sicuro l’incontro: Pittaccio affonda a destra e crossa, Nucera si distende ma non riesce a liberare, sul secondo palo zampata di Goldoni che insacca nonostante il tentativo di salvataggio, oltre la linea, di Giatras.
Partita, di fatto, chiusa e che racconterà ancora le occasioni, non sfruttate, di una Palombi sempre pericolosa ma altrettanto imprecisa, dei tanti cambi e di una Freedom che, comunque, resta con la testa in campo fino alla fine, evitando passivi ben più pesanti.
Finisce 0-2: la Lazio sfrutta il ko della Ternana per prendersi la vetta della classifica dopo la settima giornata; cuneesi che, aspettando la prima gioia casalinga, sono attese domenica 19 novembre dalla trasferta di Brescia.
FREEDOM FC WOMEN – LAZIO 0-2
RETI: 45′ e 60′ Goldoni (L)
FORMAZIONI (in ordine numerico)
FREEDOM FC WOMEN (3-5-2): Nucera, Giatras, Mellano (51′ Battaglioli), Fadini, Burbassi (64′ Devoto), Armitano, Ara (64′ Vazquez), Cocco, Franco, Pinna (64′ Serna), Asta (81′ Marrone). A disp. Parascandolo, Ballo, Brandsma, Eletto. All. Petruzzelli.
LAZIO (4-3-1-2): Guidi (82′ Fierro), Baltrip Reyes, Mancuso (77′ Falloni), Eriksen, Faria Gomes, Moraca, Gothberg, Castiello (77′ Kuenrath), Popadinova (11′ Palombi, dal 77′ Visentin), Guidi, Pittaccio, Goldoni. A disp. Pezzotti, Ferrandi, Colombo, Varriale. All. Grassadonia.
ARBITRO: Dasso di Genova (Daghetta di Lecco e Barlocco di Legnano)
ESPULSA: Armitano (F)
Nelle prossime ore le videointerviste del postpartita e la fotogallery dell’incontro