A Rifreddo è stato dato ufficialmente l’avvio dei lavori del nuovo polo dell’infanzia da quasi 3 milioni di euro. Al momento di forte impatto simbolico erano presenti il sindaco Cesare Cavallo, gli amministratori comunali, le imprese esecutrici nonché tecnici e i progettisti. “Si tratta – ha commentato il primo cittadino – del più grande investimento pubblico mai fatto nel nostro Comune e rappresenta plasticamente il lavoro fatto in questi 15 anni per lo sviluppo del nostro piccolo paese. Da sempre infatti cerchiamo di lavorare per il futuro e perché attraverso i servizi la nostra realtà continui ad essere attrattiva per i giovani e le famiglie. Riuscire a realizzare un polo dell’infanzia da questo punto di vista è davvero fondamentale. Se poi a questo aggiungiamo che lo facciamo senza spendere un euro dei nostri concittadini e recuperando un’area abbandonata da oltre 30 anni nel centro del paese non possiamo che essere davvero contenti. Ottenuto questo risultato adesso occorre concentrarsi sul progetto della palestra scolastica in modo da collegare la nostra scuola elementare al costruendo polo dell’infanzia creando così un unico grande polo scolastico cittadino”. Ritornando al progetto va detto che lo stesso sorgerà nell’area dell’ex caseificio Oreglia e che comprendete un asilo nido a una scuola dell’infanzia. Una struttura che nasce per i rifreddesi ma che potrà servire anche per la i comuni limitrofi e che si compone di una pluralità di spazi. Infatti nel plesso per la fascia di età 0-6 sono previsti un grande salone centrale, una cucina utilizzabile anche per la scuola primaria e una grande sala della refezione. Per ciò che consta la tempistica dei lavori è previsto che entro fine anno siano effettuati gli interventi di demolizione per sistemare il perimetro della nuova area scolastica, mentre nel nuovo anno dovrebbe iniziare il lavoro alle fondamenta del nuovo edificio che verrà completato, come previsto dal PNRR che lo finanzia, entro due anni. “Dal punto di vista didattico – ci racconta il vicesindaco Elia Giordanino – ci saranno nuove aule che saranno divise su due plessi connessi tra loro da un grande salone centrale polivalente. Un’ ala verrà dedicata alla fascia 0-3 e l’altra comprenderà due sezioni per la scuola materna”. Nel complesso va poi messo in luce che la peculiarità della nuova struttura sta nel connubio tra edilizia ed ambiente. Il polo comprende “aule verdi” a bassissimo impatto energetico, utilizzo di materiali tecnologicamente avanzati ed aree esterne dedicate al gioco collettivo. Particolari che dimostrano come oltre alla funzionalità gli amministratori rifreddesi hanno posto molta attenzione, all’impatto paesaggistico ed alla sostenibilità. Un’attenzione che non potrà che rendere Rifreddo ancora più bella ed attrattiva di quanto non sia già.