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Colleghi della scuola elementare, allievi seguiti con attenzione per anni e nipoti: sono tante le persone intervenute, con le loro testimonianze di sincero affetto e amicizia, la sera di sabato 11 novembre nel teatro Salomone, durante la cerimonia di attribuzione del riconoscimento “Cheraschese dell’anno” all’insegnante in pensione Agnese Favole.
Classe 1945, una vita spesa fra la scuola, il volontariato e la comunità parrocchiale della frazione Bricco, ha ricevuto il premio dal sindaco della Città delle paci, Carlo Davico, durante la serata di celebrazioni per il 780° compleanno della città.
Maestra nella scuola di Roreto fra il 1970 e il 1998, anno della pensione, Agnese Favole si è spesa anche nel mondo istituzionale, ricoprendo l’incarico di consigliera nell’organo che amministra l’Ospedale di Cherasco, struttura assistenziale per anziani. A quest’attività ha affiancato l’impegno nel contesto parrocchiale, che le è valso, nel novembre del 2019, un attestato di benemerenza consegnatole, per conto del pontefice Francesco I, dal sacerdote Daniele Mollo, parroco di San Grato.
Istituito dall’Amministrazione comunale nel 2008, il “Cheraschese dell’anno” viene attribuito ai membri della comunità che si sono distinti per l’impegno a favore della cittadinanza.
La cerimonia di consegna del premio è stata preceduta dall’esibizione dell’associazione Danzarte Cherasco e dalla rievocazione della fondazione della città.
Hanno preso parte alla serata anche il coro Voxes e la giovane cantautrice Sara Naldi
Spiega il primo cittadino Carlo Davico: «Il nome di Agnese Favole si è imposto, fra gli altri, per l’impegno senza risparmio, profuso a favore dei concittadini negli anni. La stima e il rispetto che la circondano, e fanno di lei una grande figura del nostro territorio, hanno ulteriormente facilitato la scelta».
