L’Alba Calcio, nel tredicesimo turno del campionato di Serie D (Girone A), incappa nell’ottava sconfitta stagionale con la formazione ligure del Ligorna 1922. Si tratta del quinto ko di una lunghezza, il terzo consecutivo dopo quello patito a Varese (1-0) e l’ultimo match casalingo con l’RG Ticino (1-2).
È una trasferta amara quella del team allenato da Viassi, che viene punito al di là dei propri demeriti da una realizzazione di Miracoli, in sospetta posizione di fuorigioco, a inizio ripresa, sugli sviluppi di un’azione di contropiede. L’esperto e scaltro centravanti genovese anticipa Dieye nell’area piccola, toccando in modo meraviglioso la sfera proveniente dal cross rasoterra dalla sinistra. Non può fare nulla Chiavassa per evitare la rete ai padroni di casa.
L’Alba Calcio ha una generosa reazione, culminata con la concessione di un rigore per fallo di mano in area, al 75’. Il penalty calciato da capitano Galasso termina però addosso al giovane portiere ligure Corci e il Ligorna conserva così il vantaggio. Il forcing finale dei rossoblù, sostenuti dall’ormai consueto tifo del “Nucleo 12051” e da numerosi dirigenti al seguito, non porta ad alcuna rete e condanna l’Alba Calcio a un altro ko.
Sarà opportuno un deciso cambio di approccio alla gara nelle due prossime gare casalinghe con Fezzanese e Sanremese, rispettivamente domenica 19 e 26 novembre, nella speranza di ritrovare la verve mostrata nel derby contro l’Asti, tornare a muovere la classifica. Dopo 13 giornate, il bottino di 11 punti vale appena la diciannovesima piazza. Il tecnico albese, al termine della partita, sottolinea la forza dell’avversario ligure e la scarsa capacità dell’Alba Calcio di sfruttare le occasioni create. Nonostante, per via dei risultati negativi, il morale basso, Viassi mantiene alta la concentrazione in vista del doppio impegno di San Cassiano. Ci sono parecchie squadre raggruppate in pochissimi punti e qualche risultato utile potrebbe cambiare profondamente la griglia.
La dirigenza sta inoltre valutando possibili rinforzi sul mercato per sopperire alle pesanti assenze di giocatori chiave. La squadra, nonostante le difficoltà e la giovanissima età, combatte con generosità e spirito di gruppo, ma manca sempre di un pizzico di malizia e incisività, e ciò troppe volte ha determinato, in questa fase di Serie D, sconfitte di misura.
LIGORNA 1922 – ALBA CALCIO – 1-0 – SERIE D TREDICESIMA GIORNATA
Chiavassa, Barracane (Barbagiovanni), Dieye, Giraudo, Foschi, Cena, Perego, Galvagno, Galasso (Sia), Carnovale (Riverditi), Bonelli. A disposizione Ribero, Imperato, Zoboli, Colantuono, De Simone, De Bellis. All. Viassi; Rete: 52’ Miracoli
ALBA CALCIO – ASTI 1-3 – CAMPIONATO NAZIONALE UNDER 19 – DECIMA GIORNATA
Davanti al pubblico amico del “Coppino” di Alba, la formazione Juniores dell’Alba Calcio cede il passo all’Asti nel derby valido per la decima giornata del campionato nazionale di categoria.
La prestazione, di sabato 11 novembre, dei giovani atleti albesi è da considerarsi buona. La prima marcatura del pomeriggio porta la firma di Riverditi, che sottolinea, al 14’, il suo ottimo stato di forma con un sigillo di pregevole fattura (1-0). Si tratta del terzo centro stagionale per l’attaccante diventato anche pedina importante per la prima squadra. Il vantaggio locale dura però una manciata di minuti perché, troppo presto, viene concesso il pareggio agli avversari: al 20’, con il tocco di Milan, in mischia, dopo un corner (1-1). Superato il giro di boa della contesa, i “galletti” prendono coraggio e griffano in due occasioni, portandosi sul doppio vantaggio (1-3). Decisivo per gli astigiani è Paolin che scrive per due volte il proprio nome sul tabellino dei marcatori. Sono evidenti le disattenzioni della retroguardia albese: il suo primo gol arriva su una punizione dalla lunghissima distanza, il secondo a seguito di un rimpallo difensivo. L’Alba prova ad accorciare le distanze e dimezzare il gap, ma è ormai troppo tardi. Prossimo impegno dell’Under 19 a Ligorna (Genova), sabato 18 novembre alle ore 14,30, contro una squadra che con 12 punti precede di appena 1 punto i cuneesi.
GRACIA SABITI È STATO CONVOCATO NELLA SELEZIONE DELLA RAPPRESENTATIVA DELLA LEGA NAZIONALE DILETTANTI
Se i risultati provenienti dalla Serie D e dal campionato Nazionale Juniores non sorridono ai colori sociali dell’Alba Calcio, va ancora peggio a Calmasino, sede della selezione della rappresentativa della Lega Nazionale Dilettanti.
L’attaccante albese Gracia Sabiti, mercoledì 8 novembre, dopo essere stato scelto e convocato dal tecnico Giuliano Giannichedda, ha dovuto, dopo appena 5 minuti, abbandonare il rettangolo di gioco.
Una distorsione alla caviglia ha così interrotto sul nascere l’esperienza del classe 2006 in forza all’Alba Calcio. I fisioterapisti della società sono già al lavoro per un veloce recupero che consenta al ragazzo di partecipare al prossimo raduno, in programma per fine novembre.