Auditorium Banca di Cherasco | Giovedì 30 novembre ore 20.30
La salute non può essere considerata solo un bene individuale ma è a tutti gli effetti un bene comune: con questo principio Mutua Cuore, la mutua di assistenza fondata da Banca di Cherasco, propone una serie di incontri dedicati all’informazione e all’approfondimento di temi inerenti la prevenzione e la promozione della salute, per favorire il benessere e la qualità della vita.
È proprio con questo spirito che giovedì 30 novembre, presso l’Auditorium di Banca di Cherasco in via Bra 15 a Roreto, si terrà la serata di informazione sanitaria dal titolo “Questione di cuore”, dedicata alle problematiche del cuore, per informare e sensibilizzare i cittadini di ogni età sull’importanza della prevenzione cardiovascolare.
L’evento è organizzato in partnership tra Centro Medico Santa Chiara di Bra, Team Rivarossa Poliambulatorio di Alba e Centro Cuore della Città di Alessandria con lo scopo di promuovere la prevenzione e di informare dell’importante collaborazione diretta tra Mutua Cuore e queste realtà.
Tali informazioni saranno fornite a tutti i partecipanti, grazie alla presenza di illustri relatori: il prof. Mario Fabbrocini, cardiochirurgo, direttore del Centro Cuore di Alessandria, il dott. Paolo Cioffi, direttore del reparto emodinamica, che illustrerà la tematica “Diagnostica e interventistica”; il dott. Piero Costa, direttore del reparto di radiologia per la “Diagnostica non invasiva: l’angio TC coronarica”, il dott. Paolo Diotallevi, direttore del reparto di elettrofisiologia per il tema “Elettrofisiologia e cardiostimolazione”.
Saper riconoscere, da parte di tutti, con prontezza e cognizione, i sintomi dell’ictus o dell’infarto permette di accedere tempestivamente al trattamento ospedaliero specialistico che riduce quanto più possibile i danni fisici e le conseguenze provocati da queste gravi patologie “tempo- dipendenti”. L’obiettivo della serata è quindi risparmiare vite e disabilità.
Gli interventi saranno introdotti dalla dott.sa Daniela Domeniconi, vice presidente di Mutua Cuore.
La partecipazione all’incontro è a ingresso libero.
———————————————————————————————————————————————
Mutua Cuore è nata su iniziativa di Banca di Cherasco Credito Cooperativo – che ne è Socio sostenitore – per concretizzare quanto previsto dall’articolo 2 del proprio statuto dove si specifica l’obiettivo “di favorire i soci e gli appartenenti alle comunità locali nelle operazioni e nei servizi di banca, perseguendo il miglioramento delle condizioni morali, culturali ed economiche degli stessi e promuovendo lo sviluppo della cooperazione e l’educazione al risparmio e alla previdenza”.
Mutua Cuore si propone di operare a favore degli associati con una specifica attenzione al settore sanitario, sociale, educativo e ricreativo e di promuovere e gestire un sistema mutualistico integrativo o complementare al servizio sanitario nazionale.
Mutua Cuore aderisce al Comipa (Consorzio tra Mutue Italiane di Previdenza e Assistenza), un consorzio cooperativo con sede a Roma che raccoglie le Mutue private su tutto il territorio nazionale e che emette, a favore dei soci delle proprie consorziate, la Carta Mutuasalus per poter accedere ad una vasta gamma di servizi e prestazioni.
Fin dalla sua nascita, Mutua Cuore si occupa della salute dei propri Soci promuovendo:
- convenzioni, finalizzate a garantire ai propri Soci sconti e corsie di accesso preferenziali, con operatori sanitari privati e pubblici (per questi ultimi limitatamente alle prestazioni rese in regime privatistico);
- campagne di prevenzione e diagnosi precoce su patologie responsabili di cronicità o rischio vita;
- eventi formativi ed informativi in ambito sanitario;
- rimborso diretto delle spese mediche mediante il quale, ogni Socio e i figli minori iscritti, con la semplice adesione alla mutua, può ricevere parziali rimborsi per le spese mediche sostenute.
La Mutua si occupa di educazione e sussidi alla famiglia con: l’erogazione di contributi per ogni nuovo nato figlio di Socio; l’erogazione di contributi scuola per i figli dei Soci frequentanti le scuole materne, primarie, secondarie e l’università; l’erogazione di contributi per l’acquisto di materiale scolastico.