Dopo le numerose tappe nell’Italia meridionale, il Centro di Ricerca e Innovazione Teatrale Itinerante “Sulle orme di Peter Brook” si sposta a nord approdando in Piemonte. Dal 23 al 26 novembre, il progetto nazionale, ideato da Teatro Hamlet e organizzato in collaborazione con il Ministero della Cultura, sarà ospitato dal Teatro Battuti Bianchi di Fossano. Quattro giorni che, fra spettacoli, workshop e conferenze, vedranno protagonista il grande maestro Mamadou Dioume, attore e storico collaboratore di Peter Brook.
Il ricco programma di eventi partirà il 23 novembre con il workshop “Speaking Body” che proseguirà ance il 24 e 26 novembre (23 e 24 dalle ore 19,30 alle ore 23,30; il 26 dalle 15 alle 19). A tenerlo sarà proprio Mamadou Dioumeponendo l’attenzione sul corpo, sul gesto e sul movimento come unica modalità espressiva. Si partirà dall’esplorazione dello spazio esterno e interno per favorire l’abbattimento delle barriere fisiche per liberare il corpo.
Giornata centrale sarà quella del 25 novembre che, alle ore 18, proporrà al pubblico la conferenza, ad ingresso libero, “Il Mahabharata di Peter Brook fra Teatro e Cinema”. Mahabharata è l’opera più imponente di Peter Brook, considerata la summa del lavoro del regista inglese, realizzata nel 1985. Il Maestro Mamadou Dioume interpreta Bhima sia nella versione teatrale che cinematografica e racconta la genesi e gli esiti di questa opera monumentale che ha reso Brook famoso in tutto il mondo. A seguire, alle 21, andrà in scena poi lo spettacolo “Il Quarto Vuoto”.
Sarà un’occasione unica per vedere il grande Maestro Dioume sul palcoscenico. Si tratta di un Teatro/Performance durante il quale gli attori e i performers sviluppano una serie di partiture fisiche su musica o silenzio accompagnate da una voce guida in background. Un viaggio che costringe lo spettatore a confrontarsi con la spasmodica ricerca di senso in un’esistenza in cui i valori crollano e il vuoto avanza. Acquisita consapevolezza, segue il risveglio nel “Quarto Vuoto” e l’esplorazione delle emozioni più feroci e oscure dell’animo umano: paura, dolore, desiderio, caos. Fino alla resa finale. “Il Quarto Vuoto” non va compreso ma vissuto; lo spettatore ha un’unica scelta: lasciarsi andare e arrendersi al viaggio.
Con la mission di portare il Teatro di Ricerca e d’Innovazione fuori dal concetto di ‘nicchia’, l’itinerario ideato dal Teatro Hamlet si snoda attraverso otto regioni diverse, incoraggiando anche gli artisti e il pubblico a partecipare a questa sorta di nomadismo culturale come nuova modalità di incontro e sviluppo personale.
È possibile acquistare i biglietti dello spettacolo al seguente link: https://store6726401.company.site/IL-QUARTO-VUOTO-p128591759
L’iscrizione al workshop è disponibile al seguente link: https://store6726401.company.site/FORMAZIONE-Centro-di-Ricerca-e-Innovazione-Teatrale-Itinerante-p586826473
Maggiori info sul sito www.teatrohamlet.it o via mail a [email protected]