Ottimizzazione della raccolta differenziata, aumento del verde nella scuola, pulizia delle aree verdi scolastiche e costruzione di un sensore che misuri la qualità dell’aria sono i progetti che i trentacinque studenti del Vallauri, denominati “Green team”, hanno presentato ai trentaquattro ragazzi provenienti da Belgio e Ungheria, ospitati ad inizio novembre nell’ambito del progetto “Erasmus+” finanziato dall’Unione Europea. Non si è trattato però di una semplice vacanza studio, ma di un progetto che il Vallauri porta avanti per il terzo anno consecutivo, finalizzato a creare un circolo virtuoso di buone pratiche legate alla sostenibilità da mettere in atto nella propria scuola e sul territorio provinciale. Un’occasione di crescita multiculturale e multidisciplinare che ha coinvolto, in totale, già una novantina di studenti, una ventina di insegnanti e tecnici e oltre settanta ragazzi e quindici docenti stranieri, con l’obiettivo di importare ed esportare buone pratiche sulla sostenibilità.