Al termine di una gara divertente e rocambolesca, la Giovanile Centallo batte 5-3 la Luese Cristo Alessandria sul sintetico di casa: sotto per la rete di Barcellona, i rossoblu hanno avuto sì la forza di ribaltarla, con Aloia, Vallati e Pittavino, rischiando però ancora nel secondo tempo, subendo la doppietta di Nania. A consegnare i tre punti, sofferti, ai padroni di casa, Giraudo e Monge.
Analisi ovviamente lunga e su tanti fronti per mister Danilo Bianco dopo l’undicesima giornata di Eccellenza (Girone B): “Una partita un po’ pazza e strana: siamo passati subito in svantaggio contro una Luese che ha giocatori in fase offensiva giovani ma interessanti, sono partiti forte, con rapidità e su un errore nostro sono stati bravi a castigarci. Poi, per fortuna, abbiamo pareggiato subito, ribaltandola nel primo tempo e andando sul 3-1 senza rischiare poi nulla”.
Nella seconda frazione, però, la Giovanile Centallo si fa riacciuffare: “Nella ripresa, invece, siamo ripartiti un po’ leggeri – ammette Bianco -, subendo un gol concedendo una ripartenza in cui avremmo dovuto fare fallo per interromperla e siamo stati poco determinati nel provare a chiudere il loro attaccante che ha fatto gol; purtroppo, poco dopo, è arrivato anche il pareggio su un rigore oltremodo dubbio, ma per fortuna una svista del loro portiere ci ha permesso di tornare in vantaggio. Nel finale la Luese si è sbilanciata e l’abbiamo chiusa”.
Tre punti importanti, nonostante le sbavature, alla vigilia di un’ultima fetta di girone di andata davvero di fuoco: “Contenti per il risultato, due vittorie di fila ci mancavano ma non dobbiamo cullarci troppo sugli allori perché abbiamo di subito tre gol in casa e, questo, non va bene: dobbiamo essere più determinati, attenti e aggressivi, migliorando sulla gestione del vantaggio e trovando un equilibrio. Ora – conclude il tecnico centallese – ci attendono 4 gare tostissime, vedremo cosa possiamo valere contro le squadre più forti del girone”.