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L’evento è in programma dal 24 novembre (inaugurazione ore 17.30) nella Chiesa di San Domenico ad Alba. La mostra organizzata da Fondazione Mancini Carini e Famija Albeisa rende omaggio a Fabrizio Mazzucchelli, artista milanese classe 1939 in tempi recenti protagonista di mostre personali in spazi espositivi del mondo quali il Museo del Novecento di Milano, il Centre Pompidou di Metz, la Cité de l’architecture et du patrimoine di Parigi, l’Artscience Museum di Singapore, la Kunsthalle di Vienna, il Macro di Roma e la Triennale di Milano. Il progetto pensato da Mazzucchelli per la Chiesa di San Domenico, con un colloquio tra architettura medievale e arte contemporanea che si arricchisce di una valenza simbolica attraverso l’idea di una grande spirale sospesa nelle alte volte della navata centrale conduce il visitatore – non soltanto visivamente – verso l’abside e la sua luce, dove un grande e contemporaneo tabernacolo gonfiabile color oro si erge contraddistinguendosi quale fondale visivo, concettuale e simbolico del grande progetto.
