Domani, venerdì 24 e sabato 25 novembre, nell’auditorium del Centro Ricerche Ferrero, ad Alba, l’Associazione Albese Studi di Diritto Commerciale terrà il suo trentesimo convegno annuale, che verterà sul tema “Crisi, imprenditori e responsabilità: il codice della crisi tra vecchi e nuovi problemi”.
I lavori congressuali saranno aperti alle 16 di venerdì 24 da una relazione sulla storia del convegno, i cui titoli segnano l’evoluzione della materia. Si spazia dall’istituzione del registro delle imprese (1994, anno di fondazione), alla nuova legge di diritto internazionale privato (1995), dalla responsabilità nella gestione stragiudiziale dell’insolvenza (1996), alle tematiche societarie, fino alla prima riforma del diritto concorsuale nel 2005. Nel 2008 dopo la crisi dei “subprime”, il convegno albese ha affrontato il tema delle grandi insolvenze e ospitato, tra i relatori, i giudici americani dei casi Chrysler e Lehman Brothers. Vale la pena poi ricordare che il convegno ha discusso anche gli elaborati della prima e seconda Commissione Rordorf, che darà vita al nuovo codice della crisi, e più recentemente le conseguenze della direttiva Ue Insolvency del 2019. Da ultimo ha dibattuto e dibatte i risultati dei lavori della Commissione Pagni e il testo finale del nuovo codice della crisi che essa ha prodotto. La due giorni sarà occasione anche di rendere omaggio al presidente e fondatore dell’associazione promotrice, Gino Cavalli. Per onorarlo numerosi amici e colleghi, sotto la regia di Luciano Panzani ed Antonio Caiafa, con il sostegno dell’Ordine degli Avvocati di Roma, hanno raccolto gli scritti in suo onore in un volume di oltre 700 pagine.
La raccolta, che sarà presentata il 24 novembre alle 16,45, tratta i temi del diritto della crisi, del diritto bancario e del diritto societario, ovvero i temi su cui si è incentrata la brillante carriera accademica del professor Cavalli.
Grazie al supporto costante dei numerosi sponsor, tra cui Ferrero e Intesa Sanpaolo, l’associazione ribadisce anche in questa occasione il forte legame con Alba, offrendo alla cittadinanza uno straordinario concerto del maestro Michele Campanella. L’esecuzione, annunciata per le 17,45 di venerdì 24, sarà aperta a tutti e prevederà un programma per pianoforte con brani di Scarlatti e Mussorgsky.
Sottolinea l’attualità del dibattito sul diritto fallimentare Luciano Panzani, già presidente della Corte d’Appello di Roma: «Il codice della crisi e dell’insolvenza è ormai in vigore da oltre un anno e giudici, professionisti e studiosi sono attivamente impegnati nell’esame dei problemi applicativi. La crisi provocata dalla pandemia e dalla guerra, l’inflazione, le prospettive non favorevoli alla crescita, la rilevante entità del debito rendono urgente la messa a regime delle molte novità introdotte dal codice. La riforma attende di essere completata: forse con un decreto correttivo già annunciato dal legislatore, certamente con la riforma della disciplina penale, ferma per quanto concerne i reati di bancarotta alle norme del 1942».
La partecipazione in presenza oppure online al convegno di sabato 25 novembre darà diritto al riconoscimento di 8 crediti formativi professionali per i dottori commercialisti e di 5 crediti per gli avvocati.
I lavori del convegno si potranno seguire gratuitamente, previa iscrizione, sul sito www.associazionealbesestudidirittocommerciale.it, assistendo in presenza, all’interno dell’auditorium del Centro Ricerche Pietro Ferrero, oppure da remoto, come webinar in diretta streaming sulla piattaforma Concerto.
Imprenditoria tra responsabilità e sfide del futuro
Il 24 e 25 novembre, al Centro Ricerche Ferrero, evento dell’Associazione Albese Studi di Diritto Commerciale