Con molto amaro in bocca, per il Bra si è concluso il percorso nella Coppa Italia di Serie D. All’Attilio Bravi, oggi pomeriggio, gli Ottavi di finale hanno “premiato” la Casatese per 0-1. Ha deciso il confronto ad eliminazione diretta, il calcio di rigore trasformato da Colombo al quarto d’ora della ripresa. Sfumato, dunque, lo storico approdo ai Quarti. Vibranti proteste nel finale, in casa braidese, che vi analizziamo qui sotto in cronaca.
PRIMO TEMPO
Braidesi in maglia nera-giallorossa con pantaloncini bianchi, lecchesi in biancorosso con pantaloncini neri. Turn-over attuato da entrambi gli allenatori. Al quinto minuto, destro di Marchisone in piena area, rasoterra bloccato da Maffi. Tchokokam sbaglia la misura dell’appoggio corto (1 minuto dopo), ma in un secondo momento fa suo il pallone. Al 20esimo, Fogliarino imbecca Matija in area lombarda che conclude e la sfera viene deviata in angolo. Minuto 22, Marchisone impegna ben due volte Maffi. Bell’azione offensiva di Bosio, al 29esimo, giunto davanti al portiere ospite finisce a terra ma per l’arbitro non ci sono irregolarità. Spunto della Casatese con Mendola al 36′, la difesa del Bra si rifugia in corner. Gran destro di contro balzo al 44esimo, di Luca Marchisone, dal vertice destro dell’area e “colpo di reni” di Maffi con deviazione in calcio d’angolo. 0-0 e squadre negli spogliatoi.
SECONDO TEMPO
Mister Roberto Floris manda in campo bomber Musso e Gerbino, per Vaiarelli e Matija (al 5′). Colombo prova la soluzione dalla distanza e Tchokokam la devia in corner al minuto 13. Rigore per la Casatese al 14esimo: mischia dinnanzi al portiere giallorosso, in un’azione molto confusa il direttore di gara indica il dischetto; dagli 11 metri, Colombo insacca: Bra-Casatese 0-1 al 15′. Capitan Tos, Daqoune e Giallombardo entrano sul terreno di gioco per dar manforte al Bra, tra il 16′ e il 19′. Si giunge al 40′, Mawete mette una palla radente dal binario di destra, Giallombardo e Musso la sfiorano e Maffi la blocca in presa bassa. Destro di Marchisone, in area, al 48′ e l’estremo difensore avversario controlla la sfera. Nel quinto e ultimo minuto di recupero, Fogliarino serve Mawete sulla corsia di destra, cross tra la linea di fondo campo e quella dell’area, pallone che va a sbattere su mano/braccio di un difensore lecchese e finisce in calcio d’angolo: il Bra reclama il calcio di rigore, ma il signor Benevelli di Modena giudica tutto regolare e fischia la conclusione dell’incontro senza fare battere il corner.
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TABELLINO
Bra: Tchokokam, Magnaldi (19′ st Tos), Ropolo, Matija (5′ st Gerbino), Tuzza (16′ st Daqoune), Fogliarino, Giorcelli, Bosio (16′ st Giallombardo), Vaiarelli (5′ st Musso), Marchisone, Mawete.
A disp: Piras, Fabio Floris, Valleriani, La Scala.
Allenatore: Roberto Floris.
Casatese: Maffi, Scipione, Saracino (9′ st Strada), Gulinelli, Oppizzi, Videkon, Losa, Mendola (30′ st Perego), Colombo (22′ st Stefanoni), Isella, Comberiati.
A disp: Cipolla, Romano, Caraffa, Esposito, Seria, Cargiolli.
Allenatore: Giuseppe Commisso.
Arbitro: Benevelli di Modena (assistenti: Iuliano di Siena e Giannetti di Firenze).
Marcatore: 15′ st rig. Colombo (C).
Note: pomeriggio soleggiato e freddo, terreno di gioco in condizioni accettabili; circa 200 gli spettatori. Ammoniti Marchisone, Musso (B), Gulinelli, Strada, Comberiati (C). A partita terminata, espulsi Fogliarino e Marchisone (B) per proteste.