Nuova Ztl in via Rambaudi e Vittorio Emanuele: era davvero necessario?

0
0

Forza Italia Bra tiene a sottolineare il proprio disappunto, unitamente a quanto già ben argomentato in Consiglio Comunale dalle forze di opposizione, con la presentazione dell’interrogazione e la replica all’assessore competente, operata dal Consigliere di Bra Domani Davide Tripodi, per l’assai discutibile scelta di ampliare la zona a traffico limitato tra Via Rambaudi e Via Vittorio Emanuele.

Ora, posto che positiva si è rivelata la riqualificazione del tratto successivo di Via Vittorio Emanuele, è doveroso rammentare come la circolazione di Bra versi da tempo in stato oltremodo critico e certamente si sarebbe potuto evitare, quantomeno di apporre un estensione di ZTL che ben poca muta nel panorama complessivo della città, ingenerando viceversa significative complicazioni in un sistema viario già difficile ed una certa confusione nei cittadini.

Nonostante l’estensione della limitazione non sia totale, essa è più che sufficiente a rendere l’idea che quel tratto venga definitivamente “chiuso al traffico”, automatizzando l’abitudine di transitare altrove in ogni momento della settimana e, in questo caso, determinando un negativo effetto sulle vie Monte di Pietà e Craveri, già fortemente sovraccaricate.

Modificare abitudini e flussi da decenni imperniati nella quotidianità dei cittadini, su arterie principali di scorrimento, non potrà che accrescere le problematiche di accesso e di attraversamento il tutto con effetti negativi su alcune aree residenziali e commerciali.

Ancora una volta, un impattante provvedimento restrittivo non si è per nulla accompagnato ad un significativo piano di riorganizzazione del sistema viario, che potesse comprendere non solo più parcheggi (creando alcuni sensi unici dove possibile e stalli a spina di pesce,) a corona del centro, ma anche interventi e modifiche volte a rendere più fluido lo scorrimento, ivi compresi progetti strutturali (autosilo). Il risultato è sotto gli occhi di tutti: più traffico, maggiori rallentamenti (e quindi più inquinamento), più difficoltà di accesso e di parcheggio, confusione e abitudini negative.

Accessibilità, visibilità e rapidità delle soluzioni di sosta è da sempre l’anima del commercio nonché il fiore all’occhiello delle migliori città. Bra negli ultimi 14 anni ha continuato a mostrarsi ben distante da questa linea.

Stante il carattere sperimentale del provvedimento, Forza Italia Bra invita l’amministrazione a ripensarci, perché se la pedonalizzazione è in sé e per sé uno strumento positivo, l’eccesso non solo appare superfluo ma altresì svantaggioso.

per Forza Italia Bra

Francesco Racca (coordinatore)

Paolo Bulgarini (addetto stampa)