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Fondazione Crc e Intesa Sanpaolo Sinergia al servizio della comunità

Inaugurata in San Francesco a Cuneo la mostra “Lorenzo Lotto e Pellegrino Tibaldi. Capolavori dalla Santa Casa di Loreto”

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I grandi capolavori dell’arte tornano a Cuneo. Venerdì 24 novembre, presso il Complesso Monumentale di San Francesco a Cuneo, Fondazione CRC e Intesa Sanpaolo hanno inaugurato il progetto espositivo “Lorenzo Lotto e Pellegrino Tibaldi. Capolavori dalla Santa Casa di Loreto”. La mostra, che rappresenta un ideale sèguito de “I colori della fede a Venezia: Tiziano, Tintoretto, Veronese” conclusa con successo lo scorso aprile, è a cura di Vito Punzi, direttore del Museo Pontificio Santa Casa di Loreto, e vede il supporto organizzativo di MondoMostre: esposti sette dipinti di Lorenzo Lotto (Venezia, 1480 – Loreto, 1556), costituenti il cosiddetto “ciclo lauretano” del pittore, disposti quando egli era ancora in vita presso la Cappella del Coro della chiesa di Santa Maria di Loreto, e due affreschi strappati e portati su tela di Pellegrino Tibaldi (Puria, 1527 – Milano, 1596), originariamente realizzati per la Cappella di San Giovanni della stessa chiesa lauretana. Entusiasta il presidente di Fondazione Crc Ezio Raviola: «Offriamo nuovamente al territorio una proposta culturale unica in un luogo di straordinaria bellezza come San Francesco, grazie alla sinergia e alla collaborazione nata anche sui temi culturali (che si sommano a quelli sanitari e sportivi) con Intesa Sanpaolo, il frutto di un lavoro di squadra. Ma non ci fermiamo qui: in occasione di questa mostra andremo sul territorio, in tutta la provincia, per parlare di arte e far crescere la voglia di cultura. Un evento, anche, nel segno della sostenibilità e dell’economia circolare: infatti tutto l’allestimento della mostra è stato progettato con l’obiettivo che possa essere, a fine evento, smontato e riutilizzato per successive occasioni. Un grazie speciale all’arcivescovo di Loreto Fabio Dal Cin, che ci ha permesso di portare qui le opere, e a Don Bernardino Giordano, vicario generale per la Casa di Loreto. Per il 2024, l’obiettivo è di alzare ancora l’asticella, a livello nazionale ed internazionale».

Le nove opere in mostra provengono dal Museo Pontificio Santa Casa di Loreto: fra queste, spiccano il “San Michele scaccia Lucifero”, presentata per la prima volta al pubblico dopo un restauro conclusosi a settembre, e “Adorazione del Bambino”, restaurata nell’ambito di Resti­tuzioni 2016, il programma di salvaguardia e valorizzazione del patrimonio del Paese curato dalla stessa Intesa Sanpaolo. «La cultura, per noi, è importante sia nell’economia che nella finanza, in particolare in un paese come l’Italia: è al centro del processo democratico, di crescita delle persone, della società civile e della popolazione ed una banca ha il dovere di dare un contributo», sottolinea il presidente di Intesa Sanpaolo Gian Maria Gros-Pietro. «Noi, lo facciamo con impegno e convinzione, nei confronti della collettività e degli azionisti: questa nuova collaborazione conferma il rapporto solido con una delle più rilevanti fondazioni di origine bancaria, per cercare di promuovere la crescita e la soddisfazione del territorio e di coloro che ci abitano. Questa esposizione dà seguito alla mo­stra dello scorso anno, che ha riscosso un incredibile successo con 40.000 visitatori: portiamo così avanti il nostro programma culturale e quello delle restaurazioni e restituzioni dei beni artistici alla collettività, in una terra di grande impegno sociale».

Dietro le quinte del percorso espositivo, la mente e l’immaginazione del curatore Vito Punzi, direttore del Museo Pontificio: «La mostra era stata inizialmente pensata per portare fuori dal contesto loretano il ciclo di Lorenzo Lotto, 7 degli 8 dipinti che l’artista lasciò al Santuario prima della sua morte. Poi è nata l’idea di accostare, finalmente come mai era stato fatto, le opere rimaste di Pellegrino Tibaldi, considerando che han­no condiviso un paio di anni nel cantiere della Basilica di Loreto. Due artisti diversi, per età e formazione, e penso sia interessante per il visitatore osservare le singole opere di entrambi, con la libertà di trovarvi richiami ed eco».

Alla cerimonia di inaugurazione, presente anche la sindaca di Cuneo Patrizia Manassero e Michele Coppola, executive director Cultura ed Arte di Intesa Sanpaolo.
“Lorenzo Lotto e Pellegrino Tibaldi. Capolavori dalla Santa Casa di Loreto” sarà aperta al pubblico fino a domenica 17 marzo con ingresso gratuito, secondo i seguenti orari: dal martedì al venerdì dalle 15.30 alle 19.30 e nei weekend con orario continuato dalle 10 alle 19.30.
Fitto il programma di visite guidate, attività laboratoriali ed eventi collaterali. Per partecipare alle iniziative e per tutte le info utili, è possibile consultare il sito www.fondazionecrc.it.

Appuntamenti sul territorio
Per far conoscere il progetto espositivo sul territorio, Fondazione Crc ha organizzato una serie di conferenze itineranti dal titolo “In viaggio con Lotto e Tibaldi” che toccheranno diverse aree della provincia. Gli incontri prenderanno il via martedì 28 novembre a Cortemilia, presso la Chiesa del Convento Francescano (corso L. Einaudi, 12), e mercoledì 29 novembre a Chiusa Pesio, presso la Biblioteca Civica “Ezio Alberione” (via Turbiglio, 1). Tutte le informazioni sui futuri appuntamenti disponibili alla pagina www.fondazionecrc.it.