A cura di Maria Teresa Corneri, Ambasciatrice della Confraternita della Nocciola Tonda Gentile di Langa
Maria Teresa Corneri, ambasciatrice della Nocciola Tonda Gentile di Langa per il torinese, il canavese e la Savoia, risiede a Pino Torinese ma ha da sempre le sue radici a Cortemilia, suo paese natale.
Laureata in lingue e letterature straniere presso l’Università di Torino, ha insegnato per parecchi anni in licei e istituti tecnici organizzando viaggi, soggiorni e scambi culturali in varie città francesi. Ha viaggiato molto in tutto il mondo e le sue diverse esperienze le hanno permesso anche di creare e gestire un blog ricco di informazioni, notizie e documenti fotografici. Ha anche curato per alcuni anni un “giardino letterario” su una nota piattaforma online e ha fatto parte di giurie in premi letterari nazionali. Per queste sue attività ha anche scritto diversi articoli su giornali italiani e stranieri. Cortemilia, però, resta la sua vera casa.
«La cosa bella dei viaggi – sostiene – è tornare a casa, una casa familiare grande come tutte le Langhe, dove, sentendomi parte di una serena comunità, incontro volti, cibi e panorami noti a cui sono indissolubilmente legata con profondo affetto».
Ingredienti
8 mele renette | 100 g di wafer alla nocciola | 100 g di granella di nocciole tostate | 2 cucchiai di cacao amaro in polvere | 2 cucchiai di rum o simile (chi non ama il liquore può sostituire solo con latte) | 1 cucchiaio di latte | 4 cucchiai di zucchero preferibilmente di canna | cannella in polvere (facoltativa) | 1/2 litro di crema pasticcera | 8 ciliegine candite.
Preparazione
Pelare le mele e levare il torsolo con l’apposito attrezzo. Porre le mele cosparse di zucchero e cannella in una teglia e infornarle per 30 minuti a 180 gradi. In alternativa si possono cuocere in una casseruola coperta con l’aggiunta di un dito di acqua zuccherata, a fuoco medio basso, per 25 minuti.
Lasciare raffreddare le mele e intanto preparare la farcia con i wafer sbriciolati, una parte di nocciole in granella, il cacao amaro e il rum e il latte.
Se si ha tempo preparare la crema pasticciera con mezzo litro di latte, 4 tuorli, 125 g. di zucchero, una bustina di vaniglia. In alternativa utilizzare la comoda e pratica Crema pasticciera Elena che si trova già pronta nei supermercati.
Farcire il centro svuotato delle mele con l’impasto ottenuto.
Disporre quindi le mele su un piatto da portata e ricoprirle con la crema pasticciera.
Guarnire con la granella di nocciole avanzata e le ciliegine candite.
Tempo di preparazione: 45 minuti.
È un’antica ricetta tramandata in famiglia da almeno quattro generazioni ricordata con il nome di “Dolce della signora Lina Borrione”.
Da accompagnare con un calice di Malvasia di Castelnuovo Don Bosco Doc.