Quando le belle notizie arrivano a pochi giorni dalle festività raddoppiano la felicità e solidificano le certezze. E per l’A.C. Cuneo 1905 Olmo S.S.D. a R.L. che comunica di avere rinnovato per due stagioni sportive (2024-2025 e 2025-2026) la collaborazione con Juventus Football Club è senza dubbio qualcosa di più. La riprova che l’impegno e la determinazione, insieme alla serietà, alla collaborazione, al continuo gioco di squadra tra dirigenti, atleti e sponsor non può che portare buoni frutti. Ancor più positivi quanto a beneficiarne è il settore giovanile, la forza e il futuro calcistico e sportivo del Club biancorosso.
La prossima stagione dunque, segnerà il quarto anno consecutivo di sinergie tra la più scudettata società professionistica d’Italia e il Cuneo Olmo.
Le Juventus Academy rappresentano un numero ristretto di centri di eccellenza e di riferimento sul territorio nazionale, selezionate in base a una serie di parametri sportivi e valoriali, dove viene trasmesso il “Metodo Juventus” attraverso la condivisione delle metodologie, la formazione dei tecnici e le visite effettuate dallo staff Juventus durante il corso della stagione sportiva, con l’obiettivo di portare la professionalità dei metodi e delle programmazioni Juventus direttamente presso le Società presenti sul territorio italiano.
«Siamo onorati di poter continuare la collaborazione con una società come Juventus Football Club. Crediamo fortemente nel settore giovanile e nell’importanza che lo sport ricopre nella crescita di bambini e ragazzi. La prosecuzione di questa collaborazione ci inorgoglisce e ci spinge a continuare a lavorare alacremente per far crescere qualitativamente il nostro club al fine di diventare il riferimento per i giovani calciatori, e per i tecnici, nella realtà cuneese», sottolinea il presidente Mauro Bernardi.
«Siamo soddisfatti di questo rinnovo», sottolinea il direttore generale Valter Vercellone, «che rappresenta un traguardo ed un cammino comune con una grande realtà sportiva italiana. Ci inorgoglisce saper di aver fatto bene il nostro lavoro, e soprattutto che tutto l’impegno profuso sia stato recepito ed apprezzato. Oggi l’AC Cuneo 1905 Olmo ha un settore giovanile in crescita, compatto, anche grazie ad una squadra di allenatori seri e preparati. Queste sono senza dubbio qualità e caratteristiche che hanno contribuito a consolidare il rapporto con il club bianconero basato sul reciproco rispetto, che dura ormai da quattro anni».
Però quest’anno c’è stata una selezione delle società aderenti al “Metodo Juventus”, vero?
«Sì, è corretto. Siamo state una delle poche ad essere riconfermate in Piemonte. Da quaranta Club siamo scesi a venti tra Piemonte e Valle d’Aosta ed il rinnovo per due anni ha stimolato il nostro AC Cuneo 1905 Olmo a far sempre meglio. Questa partnership è possibile grazie anche alla sinergia con la Juventus che ci supporta con i suoi tecnici e le sue competenze sportive, ma è anche merito del nostro settore giovanile, dei nostri responsabili che sono capaci di preparare e allenare tante promosse. Non a caso, quasi ogni settimana giovani nostri tesserati vengono provinati dalla Juventus Academy… Non sempre vengono presi, ma per i nostri ragazzi il confronto e la selezione rappresentano una opportunità di crescita, oltre ad essere uno stimolo a migliorare sempre».
E guardando sempre più in là, cosa ritiene possa essere an-cora perfezionato nel settore giovanile biancorosso?
«Bene, margini per continuare a fare sempre meglio ce ne sono ancora moltissimi. Ed io essendo stato responsabile per dieci anni del settore giovanile, prima di diventare direttore generale, ho capito che ci sono aspetti che fanno la differenza. A partire dall’allenatore dei portieri. In questo ambito si è creata una intesa: la Juventus Academy infatti, manderà preparatori a formare in maniere specializzata i nostri allenatori, dando così modo all’AC Cuneo 1905 Olmo di avere sempre più giovani coach».
Presidente Bernardi: formazione al centro, ma grande importanza ha assunto il Cuneo Training Center.
«Assolutamente corretto. L’area del Piccapietra è un valore aggiunto e si è rivelato un investimento lungimirante. Oggi, nell’area del “Piccapietra” troviamo 6 campi da calcio, di cui due in erba sintetica (uno ad 11 ed uno a 7 e 9) e due totalmente riseminati. Nuova anche l’impostazione grafica, dal caseggiato totalmente ritinteggiato e rifatto al suo interno (con gli spogliatoi restaurati). Nel segno del risparmio energetico, poi, sono stati effettuati interventi sull’impianto di illuminazione, sostituito con un omologo a led, a basso consumo e abbiamo lavorato sul sistema di erogazione dell’acqua, in modo da contenere consumi e costi».
Sport e calcio per AC Cuneo 1905 Olmo sono anche una sintesi di valori quali rispetto, spirito di squadra, educazione, socialità.
«Verissimo», rimarca Vercellone. «Pensiamo che lo sport abbia valore se associato al tema della socialità. Infatti abbiamo accolto nel settore giovanile un giovane ragazzo ucraino scampato alla guerra, adottato da un famiglia cuneese ed un giovane gravemente malato che grazie al calcio e all’amore per i colori biancorossi è riuscito a vincere la sua battaglia più difficile».
«Questa nostra sensibilità», sottolinea ancora il presidente Bernardi, «è stata la strada istintiva attraverso la quale siamo riusciti a formare un gruppo dirigenziale supportato dalla determinazione di tanti sponsor che hanno colto nei nostri intenti la voglia e la passione di rendere Cuneo, il calcio e lo sport modello per le nuove generazioni».
Lutto: è mancato Furio Morano
L’AC Cuneo 1905 Olmo si stringe commossa a Marzio Morano, vicedirettore generale del club biancorosso per la perdita dell’amato papà Furio (foto in alto) mancato all’età di 75 anni. La società rinnova le sue condoglianze alla moglie Giusy, ai figli Claudia e Marzio e ai nipoti Jacopo, Edoardo, Umberto e Vittorio.