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Fondazione Ospedale: ecco il “San Giuseppe”

L’ente che opera per il complesso ospedaliero di Verduno sarà premiato ad Alba: il 17 la cerimonia

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Giornate parecchio intense per il Cen­tro Culturale San Giuseppe di Alba, impegnato a preparare la 24esima edizione del Premio San Giuseppe, promossa grazie al sostegno e alla collaborazione della Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo e della Fondazione Cagnasso e con il patrocinio della Regione Piemonte, della Provincia di Cuneo e della Città di Alba. Un evento divenuto ormai un appuntamento fisso nel programma delle attività sociali del Centro Culturale San Giuseppe: nel corso degli anni, l’ente presieduto da Roberto Cerrato ha attribuito il riconoscimento a personaggi locali e del panorama nazionale che, con il loro impegno, il loro lavoro, la loro vision, hanno saputo essere esempio virtuoso per le comunità e le giovani generazioni. Nell’albo d’oro del Premio San Giuseppe figurano: i volontari di Proteggere Insieme (2000); Giacomo Od­de­ro, Giuseppe Rossetto e Giovanni Quaglia (2001); Istituto Pedagogico “Soleri” di Saluzzo e Istituto Pro­fessio­na­le “Mucci” di Bra (2002); Do­me­ni­co Agasso (2003); Franca Benedusi e Katia Lunardon (2004); Giulio Parusso (2005); Stefania Belmondo (2006); Sportabili (2007); Suore della Carità di Santa Gio­vanna Antida di Alba (2008); Guido Bertolaso (2009); don Antonio Mazzi (2010); Asso­cia­zio­ne Vip Arcobaleno Alba Bra-Clown di Corsia (2011); Gianni Let­ta e Piatto d’Argento a Fa­brizio Frizzi (2012); An­dre­a Agnelli e Piatto d’Argento ad Antonio Azzolini (2013); Francesco Gi­rotti (2014); Co­ro Stella Alpina di Alba (2015); Fanfara della Brigata Alpina Tau­rinense (2016); Angelo Bor­relli (2017); Bru­no Vespa (2018); Carlin Petrini (2019); Giandome­nico Genta (2020); Caterina Bottari Lattes (2021). Lo scorso anno a ricevere il riconoscimento è stato Ernesto Olivero, fondatore del Ser­mig, mentre Carlo Bor­sa­lino, editore della Rivista IDEA, aveva ricevuto il Piatto d’Argento. L’edizione 2023 verrà attribuita – domenica 17, alle 16,30 – alla Fondazione Ospedale Alba-Bra, presieduta da Bruno Ceretto e diretta da Lu­ciano Scalise, per il grande impegno profuso a favore dell’ospedale “Ferrero” di Verduno. Ritirerà il premio il presidente della Fondazione, il Cavaliere del Lavoro Bruno Ceretto.
Nel corso della cerimonia, verranno inoltre assegnati i contributi solidali della Fondazione Ca­gnasso e sarà consegnata una targa di benemerenza a Renato Vai, presidente del­l’As­so­ciazione Beato Giuseppe Gi­rotti e volontario molto impegnato nel sociale e nella narrazione della memoria sui tragici fatti della Seconda Guerra Mondiale. A proposito di premi, da segnalare il ri­conoscimento nazionale “Ter­re, lavoro, paesaggio, sport”, a cura dell’Istituto Italiano per la Salvaguardia del Paesaggio Culturale Vitivi­nico­lo, che ieri, mercoledì 13, a Roma, è stato consegnato a Gianni Letta, presidente della Fondazione Civita.
Il riconoscimento verrà attribuito – sabato 16, alle 15, a Castagnole delle Lanze – anche a Matteo Zurloni, campione del mondo di arrampicata 2023. Sono previste inoltre le “Menzioni d’onore” per Osvaldo Guglielmi, Francesco D’Agostino, Beppe Fenocchio, Ettore Secco, Silvio Saffirio e Orsolina Burzio.