Tanti trattamenti per arrivare splendenti alle feste!

Feste, brindisi, aperitivi, cene e pranzi con parenti e amici: ecco quello che ci aspetta ogni anno negli ultimi quindici giorni che precedono il Natale. Come arrivarci in perfetta forma? Ce lo spiega Fausto Perletto, specialista in Me­dicina Estetica che riceve su appuntamento ad Alba in piazza Michele Ferrero 4 (tel. 0173-441081) a Milano e Portocervo.

Partiamo dal viso, dottor Perletto…
«Anche quest’anno l’estate si è protratta più a lungo del normale e praticamente siamo passati dal bel tempo all’inverno. Questi sbalzi termici, repentini non sono di aiuto nè per l’umore, nè per la nostra pelle che dopo una lunga esposizione ai raggi solari ed al calore necessita di cure. In questo periodo prossimo al Natale poi, dobbiamo preparare la nostra pelle con una pulizia approfondita mediante i peeling che utilizzano sostanze derivate dagli acidi fruttati e che eliminano le cellule morte donando luminosità e allo stesso tempo levigandola. Questa terapia di medicina estica andrebbe ripetuta una volta ogni 30 giorni fino ad aprile, accompagnata naturalmente da trattamenti domiciliari».

Ma non solo…
«La nostra pelle, oltre ad un trattamento superficiale, ne­cessita di sostanze nutrienti che possano andare in profondità. Faremo quindi seguire al peeling una seduta di biorivitalizzazione con acido ialuronico, vitamine ed aminoacidi. In questo caso si tratta di una vera e propria terapia iniettiva da ripetersi a distanza di 20 giorni per un ciclo di almeno tre sedute.
Diciamo che questo è il primo step base per curare la nostra pelle prima di ulteriori esposizioni al sole invernale (montagna o mari tropicali). Non bisogna mai dimenticare che a domicilio devono essere prescritte creme con funzione antiaging per migliorare la texture della pelle. Più semplicemente acido ialuronico, fattori di crescita, acido glicolico o retinoico, ceramidi, collagene… Tutte queste soluzioni vanno accompagnate da una alimentazione sana, una giusta vita sportiva ed idratazione. Naturalmente la medicina estetica ha diverse frecce al suo arco per combattare l’invecchiamento senza rendersi ridicoli, senza pensare di dimostrare 30 anni pur avendone il doppio. Ci vuole da parte di noi medici la capacità di armonizzare un viso a seconda di diversi parametri. Ecco perché non mi stanco di ripetere e sottolineare l’importanza di affidarsi a medici estetici formati in questa branca medica e non ad uno improvvisato perché le complicanze sono dietro l’angolo».

Oggi, dottor Perletto si parla tanto di medicina estetica rigerativa. Perché?
«A differenza della chirurgia plastica, i trattamenti medico estetici sono molto meno invasivi, evitando al paziente lo stress psicologico di sottoporsi ad una vera e propria operazione chirurgica. Stare bene con sé stessi, piacersi ed essere in armonia con la propria mente, sono fasi della vita collegate tra loro che rispondono ad un’unica esigenza: la salute completa dell’individuo. Il concetto di bellezza ovviamente è relativo ma diventa universale quando lo si associa al rapporto intimo col proprio corpo: quando una persona si sente bella, infatti, acquisisce sicurezza in sé stessa ed è in grado di modificare anche il suo stato di salute interiore. Ecco perché ritengo che la medicina estetica permetta di eliminare o migliorare gli inestetismi, attraverso tecniche non chirurgiche e attraverso l’impiego di materiali di ultima generazione perfettamente tollerati e garantiti. Mi riferisco in particolare alla re-cente tecnica denominata PRP (plasma ricco di piastrine) che produce una rigenerazione cellulare del derma, attraverso una tecnica del tutto naturale e mini invasiva, con conseguente mi­­gliora­mento salutare ed e­stetico della pelle».

Quale l’aspetto più rivoluzionario di questa tecnica?
«Sicuramente quello legato al ringiovanire le cellule dal punto di vista fisiologico: la pelle, infatti, diventa più tonica e compatta a tutti gli effetti, dall’interno. Inoltre, i fattori di crescita iniettati nel derma producono la stimolazione di nuovo collagene e di cellule nuove, rallentando il normale invecchiamento dei tessuti».

E per la silhouette?
«Per quel che riguarda gli inestetismi del corpo, le adiposità localizzate si collocano quasi sempre al primo posto delle problematiche su cui intervenire. Questi accumuli di grasso, infatti, sono molto difficili da trattare od eliminare attraverso la semplice dieta o lo svolgimento di attività fisica. Tuttavia la medicina estetica si avvale della intralipoterapia che consiste nell’iniezione di una sostanaza lipolitica all’interno dei tessuti, la cui azione è in grado di sciogliere l’adipe localizzato. Questa pratica può essere effettuata su diverse parti del corpo quali fianchi, addome e mento. Occorre in questo caso un approfondito colloquio conoscitivo con il medico estetico».