«Un altro tassello per la cittadella degli studenti»

Ad Alba, nell’ex Caserma Govone, Regione, Provincia e Comune hanno inaugurato le nuove aule del Liceo Artistico. E presto si inizia a costruire la palestra

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Sono state inaugurate, ad Alba, le nuove aule del Liceo Arti­sti­co “Galli­zio”, realizzate dalla Pro­vincia di Cuneo nel sottotetto dell’ex Caserma Govone, che ospita appunto la scuola (unitamente al Liceo Scientifico “Coci­to”), con un finanziamento di 1,4 milioni di euro.
Nel 2021, il boom di iscrizioni all’istituto – che oggi conta 480 studenti suddivisi, dal terzo anno, in quattro indirizzi (tradizionale, architettura, grafica e multimediale) – ave­va portato ad allestire quattro aule prefabbricate posizionate accanto alla scuola in attesa di una soluzione definitiva, poi smantellate la scorsa estate. La riqualificazione ha ri­guardato il sottotetto della scuola che, dopo l’intervento, ospita tre aule didattiche e due laboratori, tutti dotati di isolamento termico e pannelli fo­no­assorbenti.
Nella stessa giornata è stato poi consegnato anche il cantiere della nuova palestra al servizio degli istituti scolastici del polo, in particolare del Liceo Scientifico “Cocito” e del Liceo Artistico “Gallizio”, ma anche dell’intera città. La palestra sarà realizzata a fianco dell’ex Caserma Govone, nell’edificio in disuso al fon­do della Zona H. L’inter­vento verrà realizzato con i fondi Pnrr – per un investimento complessivo di 2,6 milioni di euro – con il Comune che ha finanziato e realizzerà la parziale demolizione dell’edificio attuale.
All’evento erano presenti, ol­tre al dirigente scolastico Ro­berto Buongarzone – che ha sottolineato come le aule consentiranno agli studenti di «prepararsi alle sfide della società futura» – e al sindaco Carlo Bo, il presidente della Regione Alberto Cirio, il consigliere regionale Maurizio Marello, i consiglieri provinciali Davide Sannazzaro e Massimo Antoniotti, gli as­ses­sori comunali Massimo Reggio ed Elisa Boschiazzo e i consiglieri comunali Alberto Gatto e Davide Tibaldi. Il sindaco Bo e l’assessore ai Lavori Pubblici Reggio si sono così espressi: «Ringraziamo in primis gli studenti che si sono adattati per due anni a fare lezione nelle aule prefabbricate, anche se molto ben attrezzate, il dirigente scolastico Buongarzone e la Pro­vincia per questo intervento che ha permesso di riqualificare uno spazio significativo dell’ex Caserma Govone e di allestire moderni laboratori. Fondamentale è anche l’avvio imminente del cantiere della palestra che, insieme alla nuova passerella ferroviaria, al centro destinato ai ragazzi con disabilità – co-finanziato dall’Amministrazione comunale e dalla Fondazione Crc – e alla futura caserma dei Vigili del Fuoco, contribuirà a ri­qua­lificare e rivitalizzare un’a­rea importante della nostra città».
Il consigliere provinciale San­nazzaro ha voluto evidenziare che «si tratterà di una palestra Coni con tutti gli standard per i campionati e che i lavori di realizzazione do­vranno avvenire entro il 2026 come indicato dal Pnrr», mentre il presidente della Regione Cirio ha sottolineato come «la consegna del cantiere ci faccia toccare con mano gli effetti del Pnrr e la validità dei fondi, che in questo caso serviranno a fornire un ulteriore tassello alla cittadella degli studi che si sta formando, ora meglio collegata al resto della città grazie an­che alla nuova passerella ferroviaria».
Per la concomitanza di due cantieri all’interno della Zona H, quello della nuova palestra e quello del centro per ragazzi con disabilità, per garantire la sicurezza degli utenti, il Parco Sobrino verrà chiuso durante i mesi invernali.