A Racconigi l’evento conclusivo del progetto “Il Sentiero sul Maira”

Venerdì 15 dicembre negli spazi SOMS di Racconigi, l’arte di Tiziano Fratus e Pino Petruzzelli per chiudere il progetto promosso da Pro Villar, Terre dei Savoia e Conitours e sostenuto da Fondazione Compagnia di San Paolo.

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La letteratura e il teatro come strumenti di sensibilizzazione ambientale e di stimolo per lo sviluppo di una coscienza critica collettiva che sappia prendersi cura del territorio e delle sue peculiarità. Questa, in breve, la filosofia che ha animato la giornata conclusiva del progetto “Il Sentiero sul Maira: la voce lenta del cielo e delle stagioni” (promosso dall’associazione turistica Pro Villar, dall’associazione Le Terre dei Savoia e dal consorzio Conitours, sostenuto dalla Fondazione Compagnia di San Paolo in seno al bando “Territori in luce”), andata in scena venerdì 15 dicembre negli spazi SOMS di Racconigi.

Due, in particolare, gli eventi di restituzione organizzati in collaborazione con l’associazione Progetto Cantoregi: al mattino un incontro con lo scrittore e poeta Tiziano Fratus dal titolo “Alberi, ambiente e pianeta” rivolto alle scuole superiori della zona; alla sera, invece, spazio allo spettacolo teatrale “La via degli alberi” di e con Pino Petruzzelli, per una coproduzione Teatro Ipotesi e Teatro della Tosse. Due momenti di alta divulgazione culturale che hanno intercettato un pubblico eterogeneo, effigi di un progetto che ha saputo coinvolgere nove amministrazioni, altrettante comunità e decine di volontari, simbolicamente uniti dal corso del torrente Maira. Ed è stato proprio lo spirito del volontariato ad essere celebrato in chiusura di serata, con la consegna di un simbolico attestato volto ad evidenziarne l’imprescindibilità in termini operativi e strategici.

Presenti tutti i referenti dei nove comuni coinvolti dal Sentiero (Busca, Cavallerleone, Cavallermaggiore, Dronero, Racconigi, Savigliano, Villafalletto, Villar San Costanzo e Vottignasco) e, ovviamente, i rappresentati dei tre partner di progetto che hanno voluto sottolineare la valenza e l’innovazione dell’intera iniziativa: «Il Sentiero sul Maira rappresentava una sfida che oggi, con orgoglio, possiamo affermare di aver vinto» il commento condiviso da Enrico Golè, vicepresidente della Pro Villar, Valerio Oderda, presidente delle Terre dei Savoia, e Beppe Carlevaris, presidente di Conitours. «Grazie agli amministratori, alle comunità, ai volontari e soprattutto alla Fondazione Compagnia di San Paolo che ha creduto nella filosofia del progetto, che per tutti noi rappresenta un punto di partenza e non certo un punto di arrivo. Abbiamo toccato con mano quanto sia importante la sinergia cross-territoriale per costruire un’offerta turistica che sappia valorizzare il territorio in maniera sana, nel pieno rispetto dei tempi e dei silenzi della natura. Il Sentiero sul Maira, insomma, come buona pratica di promozione locale ma soprattutto come straordinario momento di crescita collettiva e comunitaria».