Una serata per festeggiare, stilare un bilancio e guardare al futuro. Nella cornice del ristorante “Il Grill del Lovera” presso l’Hotel Lovera Palace, l’AC Cuneo 1905 Olmo ha salutato, insieme ad istituzioni, sponsor ed amici dei colori biancorossi, l’arrivo delle festività natalizie e la fine di un 2023 di intenso lavoro, in campo e dietro le quinte: un anno che ha visto il consolidamento e la crescita della società, guidata da patron Mauro Bernardi, sportivamente ma non solo. Partendo dal fulcro del progetto biancorosso, il Settore Giovanile, con numeri di spessore: oltre 400 tesserati, 25 allenatori per le attività di base, 12 tecnici per la sezione agonistica, più di 60 tornei disputati dai piccoli atleti del vivaio, di cui 8 organizzati al centro sportivo del “Piccapietra”, il Cuneo Training Center, fiore all’occhiello di eventi che hanno registrato la partecipazione di circa 4.000 spettatori. Settore Giovanile che potrà ancora contare sul “marchio” Juventus Academy: proprio nei giorni scorsi è stato infatti firmato il rinnovo della partnership con il mondo bianconero, per le stagioni 2024-2026. E poi, c’è la Prima Squadra, protagonista ai vertici del Girone B di Eccellenza: è mancata, sì, la ciliegina sulla torta, con la promozione in Serie D sfumata nel rush finale in primavera, ma la truppa di mister Magliano ha, comunque, vissuto un anno sempre fra le squadre top della categoria, anche nel campionato in corso (nonostante la sconfitta, domenica, con la “bestia nera” Giovanile Centallo): «Sono orgoglioso di essere Presidente di un gruppo straordinario di ragazzi, educati e volenterosi, che ogni domenica provano a dare il massimo per raggiungere gli obiettivi, guidato, costruito e tenuto insieme anche nei momenti di difficoltà da un mister eccezionale come Michele Magliano», così Mauro Bernardi nel discorso rivolto ai commensali. «Sappiamo tutti cosa è successo nel maggio scorso, brucia ancora a tutti coloro che tifano Cuneo: poteva essere difficile ripartire, ma lo abbiamo fatto a testa alta, consapevoli e convinti delle nostre potenzialità, con tante motivazioni: per il terzo anno di fila siamo fra le primissime di un campionato molto agguerrito ed equilibrato, in cui siamo sicuri di poter fare la differenza. Sempre con la stessa filosofia, la crescita dei giovani del Settore Giovanile per una rosa composta solo da giocatori dalla provincia di Cuneo, un percorso più difficile, lo sappiamo, ma allo stesso tempo un valore assoluto». Il Cuneo è quarto in classifica, con 26 punti dopo l’intero girone d’andata, a -5 dalla capolista Saluzzo, e proverà a recitare un ruolo di prim’ordine anche nella seconda metà della stagione. Un 2023 da ricordare anche per il forte impulso comunicativo, nei confronti di partner e sostenitori: «La comunicazione è importante nel mondo dello sport», sottolinea Bernardi, «il poter raccontare non solo i risultati, ma anche chi crede in questa società: sono tante le aziende che supportano il nostro progetto, e quindi è giusto cercare di darne rilevanza: grazie al team creato ad hoc composto da Danilo Parola e Francesca Quaranta, che seguono questi aspetti, i numeri delle interazioni sono cresciuti molto nel corso dell’ultimo anno, in un club che, ricordiamolo, milita fra i dilettanti». Anche in questo caso, sono i dati a parlare chiaro: nell’anno solare, i social dell’AC Cuneo 1905 Olmo sono stati seguiti da oltre 250mila persone, con più di 120mila visite alle pagine ufficiali del club, 1.500 nuovi follower e 60mila interazioni fra like, commenti e condivisioni ai contenuti pubblicati quotidianamente. La serata del “Lovera” è stata anche l’occasione per celebrare il premio vinto ai Golden Boy Awards: l’AC Cuneo 1905 Olmo è stata infatti insignita “per aver contribuito a diffondere, attraverso l’operato sul territorio, i valori più insiti nel gioco del calcio”. Infine, la società ha voluto omaggiare due fondamentali figure che operano fra campo e spogliatoio: il magazziniere e factotum Paolo Marino ed il team manager Massimo Pantaleo. All’evento hanno partecipato, il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio, la sindaca di Cuneo Patrizia Manassero, l’assessore allo Sport del Comune di Cuneo Valter Fantino, il presidente della Provincia Luca Robaldo, il presidente della Camera di Commercio Mauro Gola, il presidente della Fondazione CRC Ezio Raviola, il presidente ed il direttore di Confartigianato Cuneo Luca Crosetto e Joseph Meineri, Domenico Massimino, vicepresidente Bcc Alpi Marittime, il Consigliere Regionale Paolo Bongioanni, Beppe Carlevaris, presidente di Visit Piemonte, ovviamente Giorgio Chiesa, titolare del “Lovera Palace” e Presidente di WeCuneo e tutto il Consiglio di Amministrazione del’ATL del Cuneese con il suo direttore, Daniela Salvestrin. «Grazie alle aziende ed alle istituzioni che hanno scelto di sostenere AC Cuneo mantenendo vivo il sogno nella stagione 2023-24. La vostra fiducia è stata per noi fonte di ispirazione: insieme siamo pronti ad affrontare le nuove sfide che ci riserverà il 2024», il messaggio finale del club biancorosso.
«Grazie a tutti, l’AC Cuneo è pronto alle sfide del 2024»
Presso l’Hotel Lovera Palace il presidente Mauro Bernardi ha celebrato la fine di un 2023 di intenso lavoro, in campo e dietro le quinte con istituzioni e sponsor