Tra Langhe e Roero spunta la ciclovia

Presentato il progetto per realizzare un percorso ciclabile che unirà i due territori. Misurerà 17 chilometri e il ponte sospeso sul Tanaro sarà ricostruito

0
1

L’albergo del­l’A­gen­zia di Pollenzo ha ospitato la presentazione del progetto per la “Ciclovia tra Langhe e Roero: passeggiata di loisir, Bra-Pollenzo-Alba attraverso il ponte sospeso Carlo Alberto”. L’ini­zia­tiva, elaborata dal Comune di Bra, unitamente a quelli di La Morra, Santa Vittoria d’Alba, Verduno e alla Provincia di Cuneo, con la collaborazione di Slow Food, mira a creare un nuovo percorso ciclabile in grado di unire il territorio braidese e roerino a quello albese e alle Langhe integrando e valorizzando i tracciati ciclabili già esistenti.
Sulla capacità del territorio di fare fronte comune hanno posto l’accento prima il sindaco di Bra Gianni Fogliato e poi i rappresentanti degli enti coinvolti, il consigliere provinciale Bruna Sibille, a nome del presidente Luca Ro­baldo, e il governatore del Pie­monte Alberto Cirio. Lo stesso Cirio ha confermato che i fondi per la realizzazione del ponte sospeso (4,5 milioni di euro) sono disponibili in quanto l’intervento è stato inserito tra le opere complementari all’Asti-Cuneo. Inoltre, a realizzare il manufatto potrebbe essere direttamente la stessa società che sta completando l’autostrada.
Presente alla conferenza anche il presidente della Fondazione Com­pagnia di San Paolo Fran­ce­sco Profumo, che ha lodato il territorio per la sua capacità di ricorrere agli strumenti economici messi a disposizione dalle fondazioni bancarie. Proprio la Com­pagnia di San Paolo ha finanziato mediante un bando il progetto predisposto dallo studio Bal­bi&Rinaudo con la consulenza del Politecnico di Torino.
Il percorso della ciclovia partirà da Bra per snodarsi attraverso strada Gerbido, strada vicinale degli Orti, strada della Banchetta, strada Antica d’Alba e strada Franca e poi attraversare il centro di Pollenzo. Da qui, attraverso via Amedeo di Savoia e via Carlo Alberto, il percorso costeggerà la Sp 7 fino al ponte Carlo Alberto. Dalla pila Nord del ponte, la ciclovia proseguirà lungo strada Napula e lungo un tratto da ricavare su percorsi agricoli esistenti, fino a raggiungere Cinzano, frazione di Santa Vit­toria. Una volta attraversato il Ta­naro sul ponte Carlo Alberto, invece, la ciclovia proseguirà lungo due direttrici: la prima terminerà a Borgata Molino, da do­ve si stacca la Sp 58 che sale a La Morra, mentre la seconda attraverserà la Sp 7, sotto il cavalcavia esistente e, grazie a un tratto di pista già funzionale, raggiungerà il collegamento con il sistema delle ciclabile di Alba nei pressi di regione Gorel. La lunghezza del percorso sarà di 17 chilometri. Il costo dell’opera am­mon­ta a 9,5 milioni di euro, di cui 4,5 milioni per la ricostruzione del ponte. A chiudere la conferenza il rettore del­l’Università di Scienze Ga­stro­nomiche Bartolomeo Biolatti.