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La Pro Brossasco è seconda al giro di boa: “Prima parte di stagione positiva, vogliamo ripeterci al ritorno”

Bilancio positivo per la banda di mister Marzanati che ha chiuso il 2023 con la vittoria sulla Roretese

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La Pro Brossasco conclude al meglio il suo 2023 ed il girone di andata, espugnando 2-0 Roreto di Cherasco nella tredicesima di Seconda Categoria (girone G). Con la Roretese decidono i centri di Peyracchia e Franco dal dischetto.

La formazione saluzzese saluta così l’anno con un bel secondo posto, alle spalle della capolista, in fuga, Piazza: 26 punti, frutto di 8 vittorie, 2 pareggi e 3 sconfitte, un bottino sicuramente ottimo per una compagine apparsa in costante crescita con il passare delle settimane.

Mister Andrea Marzanati torna sull’ultima gara disputata: “E’ stata un’ottima partita, che ha confermato il momento che stiamo attraversando e dispiace che arrivi la sosta perché non ci permette di cavalcarlo. Ci siamo portati in vantaggio nel primo tempo con Peyracchia e, forse, l’unica pecca è stata di non aver raddoppiato prima del riposo: siamo andati sull’1-0 al riposo e la gara è rimasta viva; nella ripresa la Roretese è rimasta in inferiorità numerica (espulsione di Donatacci, ndr) e da quel momento si è giocato poco a calcio: non abbiamo rischiato nulla, ma allo stesso tempo abbiamo fatto fatica a costruire azioni; poi, in ripartenza, ci siamo conquistati un calcio con di rigore con Peyracchia, trasformato da Franco, chiudendo la partita. Avremmo potuto, anzi, arrotondare ancora il risultato. Sono contento – ammette Marzanati – , ora bisogna allenarsi bene, durante la sosta, per ripartire bene, con la testa giusta, nel girone di ritorno”.

Segno “più” quindi, per la Pro Brossasco al giro di boia: “E’ stata una prima parte di campionato positiva: abbiamo fatto un po’ fatica, all’inizio, a trovare un giusto equilibrio di squadra – spiega il tecnico saluzzese – , anche a causa dei tanti cambi rispetto all’anno scorso, una cosa fisiologica. Un periodo di ambientamento anche per me, che mi ha permesso di conoscere tutti i giocatori e capire quale fosse il modo migliore di giocare. L’obiettivo è certamente ripetersi nel girone di ritorno”.