Teatro Toselli di Cuneo: tra fine 2023 ed inizio 2024

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Nel pomeriggio (orario atipico) di domenica 17 dicembre, diretta da Serena Sinigaglia (assistente Michele Luculano), Lucia Mascino è stata superlativa. in monologo sul palco del cuneese «Teatro Toselli», nei panni di una psicoterapeuta. In momento faceva parte della stagione di prosa, con buon pubblico, molto «al femminile». L’opera era «Il Sen(n)o», opera prima della molto interessante autrice inglese Monica Dolan. La protagonista è vestita di bianco, nella semplice scenografia dominata da un albero abbattuto dello stesso colore. Triste è il suo discorso, la storia che racconta, nella quale è stata coinvolta come «tecnica», la vicende giudiziaria di una volitiva giovane figlia che riesce a convincere la madre, separata, a portarla in Brasile per un «ingrossamento del seno», a sette-otto anni, facendo finire le due in un vero incubo (affidamento ai servizi sociali, processo, condanna dell’opinione pubblica dopo lo stupro della piccola)… Sullo sfondo di queste riflessioni, che parlano di donne e del loro corpo, di libertà e colpevolizzazioni, vi è accenno al dramma personale della dottoressa, al tumore al seno che le è stato diagnosticato, alla decisione di non farsi far protesi in caso si dovesse ricorrere alla mastectomia, dopo questa esperienza… Produceva   il «Centro d’Arte Contemporanea Teratro Carcano», con scene di Maria Spazzi, suoni e luci di Roberta Faiolo.
Intensissimo sarà il gennaio 2024.
Giovedì sera 11 toccherà a «L’angelo della storia», una «Creazione Sotterraneo» (coproduzione «Marche Teatro», «ATP Teatri di Pistoia», «Centro di Produzione Teatrale», «CSS Teatro stabile di innovazione del Friuli Venezia Giulia», «Teatro Nacional de Lisboa (Lisbona) Dona Maria II»), ideazione e regia di Sara Bonaventura, Claudio Cirri e Daniele Villa (scrittura). Con Bonaventura e Cirri in scena son Lorenza Guerrini, Daniele Pennati e Giulio Santolini.