Venerdì sera 5 gennaio, alle 21, nella sede del «Circolo Pensionati bovesano», di Piazza Borelli, ritornerà l’appuntamento ormai fisso della vigilia dell’epifania, la «Vijò beuvesana e piemunteìsa», continuato anche durante la «pandemia», «on line» prima, «in presenza» (ma ridotto) dopo. Partito con la «Famija bovesana», a cura di Giulio Chiapasco, ormai un quarto di secolo fa (la prima edizione fu «tra Natale e Capodanno», fine millennio scorso, con protagonisti lo spinettese Guido Musso, in arte «Barba Guido», poi storico presentatore di tante edizioni, e Pierino Vallauri, poeta e musicista, maestro della «Corale Bovesana»), fu poi portato avanti dalla Pro Loco, ora in «costante attesa di ricostituzione». Il «Circolo», di Mario Cotta e Sergio Cavallera, «in ripartenza», ne prende il testimone, mantenendo il solito programma: letture, poesie, memorie, musica e canzoni, cultura tradizionale locale, allegro convivio finale. Sono stati invitati alcuni dei più bei nomi del settore, cercando «continuità ed innovazione»… Per il ruolo principale, anche di presentatrice, è stata invitata la pittrice e poetessa cuneese Candida Rabbia (solitamente nei panni di simpatica «Befana piemunteisa»). Al suo fianco son stati chiamati la estrosa e creativa poetessa peveragnese Anna Grosso, il bovesano Italo Giubergia (vera «memoria storica» bovesana), l’estroso rivoirese Valter Draperi, il quotato poeta e prosatore di Sommariva del Bosco Lorenzo Luigi Vaira… Come sempre si terminerà, prima del rinfresco, con l’inno occitano provenzale «Si chanto» e con quello bovesano «Nate ‘d Boves».
Capodanno coi Pensionati
Il Circolo Pensionati bovesano di Piazza Borelli torna a proporre ai soci la possibilità di passare «Capodanno insieme». L’appuntamento in sede è dalle 19 del 31 dicembre, con menù pizza, panettone e spumante, oltre a tanta allegria, ad un costo di appena 10 euro. Per adesioni è necessario chiamare il 348.8230557 o il 392.3320627 entro il 29.