Doppio, importantissimo anniversario “in casa” per il Gruppo Alpini di Montà: vero esempio di come si possano coniugare senso di appartenenza alle sorti della collettività, storia, cultura e aggregazione a tutto tondo. Sotto la regia del capogruppo Lorenzo Marchisio, le “penne nere” hanno così onorato due compleanni. Il primo ha riguardato i 90 anni di Beppe Orsello, storico segretario del sodalizio: un “grazie” a lui, anche da parte di chi scrive, per l’amichevole e costante collaborazione di questi anni, con una personalità davvero unica per tutto il Roero. Il secondo compleanno è stato quello dei 100 anni del Cavalier Giuseppe Viglione, socio di primissimo piano del Gruppo montatese. Come sottolinea Marchisio, «Viglione era stato prigioniero di guerra durante la II guerra mondiale, prigionia durata 19 mesi. Fu catturato prigioniero dei tedeschi il 9 settembre del ’43 a Bolzano, di lì trasferito prima a Limburg, poi a Saarbrucken. Ritornò a casa il 14 aprile del ’45». La sua è davvero una storia personale e di tutta l’Italia in un periodo delicatissimo del Novecento: a lui, a sua volta, spetta la piena riconoscenza per aver portato avanti il suo vissuto, ed averlo condiviso con la collettività.
Entrambi gli anniversari sono stati festeggiati insieme all’Amministrazione comunale guidata da Andrea Cauda.