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Cavalieri del Roero: realtà in crescita

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Dopo aver accolto lo scorso anno la celebrazione del quarantennale dell’Ordine dei Cavalieri di San Michele del Roero, ancora una volta il Park Hotel di Sommariva Perno è stato la cornice della tradizionale veglia di Natale del sodalizio. Non soltanto occasione di festa, ma anche importante momento istituzionale con l’investitura di ventidue nuovi cavalieri.
La solenne cerimonia è stata introdotta dagli inni d’Eu­ropa, d’Italia e del Roero seguiti dal benvenuto del sindaco di Sommariva Perno Walter Cornero e dal saluto sia del gran maestro Carlo Rista sia del suo vice Paolo Chiavarino.
Il gran maestro ha poi svolto un’articolata relazione allo scopo di illustrare gli scopi e le attività dell’Ordine con i conseguenti impegni che si deve assumere chi si appresta a farne parte.
Poi, il benvenuto ai neo-cavalieri, che sono: Maria Bon­gio­vanni di Alba, impiegata in pensione; Teodoro Bubbio, di Alba, avvocato; Roberto Can­ta­messa, di Govone; Nicolò Ceste, di Govone, perito agrario; Riccardo Coscia, di Ca­nale; Luca Crosetto, di Marene, imprenditore nel comparto delle macchine agricole; Lidia Destefanis, di Canale, insegnante, assessore alla Cultura; Paolo Fortuna, di Frabosa Soprana; Gianna Gancia, di Bra, onorevole, imprenditrice, europarlamentare; Massimo Genesio, di Torino, finanza d’azienda; Fabio Ghiberti, di Torino, avvocato cassazionista; Ezio, Guidetti, di Torino, ingegnere; Luca Malvicino, di Go­vo­ne, architetto; Mauro No­va­resio, di Carmagnola, genealogista e ricercatore storico; Carlo Passone, di Alba, ragioniere; Roberto Rapalino, di Diano d’Alba, consulente finanziario Azimut; Roberto Reggio, laureato, assicuratore; Valerio Tibaldi, di Pollenzo, funzionario della Regione Piemonte; Claudio Viviani, di Torino, avvocato cassazionista, docente universitario.
Sono stati assegnati anche alcuni titoli di “cavalieri ad honorem”, che sono stati attribuiti a: Oscar Farinetti, di Novello, imprenditore, fondatore di Unieuro, Eataly, Fico, Green Pea, scrittore, presidente dell’Associazione Amici dell’Università di Pollenzo, presidente delle Fondazioni Mirafiore ed Earth di Verona, presidente di Fontana­fredda di Serralun­ga d’Alba; Giuseppe Tigano, di Villanova d’Asti, maresciallo, comandante della stazione dei Carabinieri di Sommariva
Perno; Gabriele Valeriani, maresciallo, vice comandante della Stazione dei Carabinieri di Govone.
Analogamente e quanto avvenuto gli scorsi anni con l’erogazione di contributi alle bande musicali e alle corali del Roero, l’Ordine ha voluto premiare concretamente diverse biblioteche civiche nostrane.
Ciò, al di là dell’aspetto economico, conferma la costante attenzione da parte del­l’Ordine alle attività di volontariato e al sostegno della cultura.
Hanno ritirato la borsa di sostegno i rappresentanti delle biblioteche di Canale, Ceresole d’Alba, Govone, Magliano Alfieri, Piobesi d’Alba, Santa Vittoria d’Alba.
Il gran maestro Rista e l’assemblea, unanime, hanno espresso un plauso alle biblioteche premiate e un vivo ringraziamento ai generosi cavalieri ed enti che hanno finanziato tali contributi.
La tradizionale cena natalizia ha concluso la serata in una calda atmosfera, ricca di canti e fraterna allegria, animata soprattutto dal noto cantautore e cavaliere del Roero Piero Montanaro.
L’associazione dei Cavalieri del Roero, fondata nel 1982 e oggi forte di circa 600 soci, ha anche celebrato la conclusione dell’edizione 2023 del Concorso enologico. La commissione giudicatrice presieduta dall’enologo Massimo Marescotto ha valutato 180 campioni presentati da una cinquantina di aziende. “Vignaiolo dell’anno 2023” è stato proclamato il giovane Giacomo Barbero di Canale.

Articolo a cura di Dante Maria Faccenda