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Un grande sbuffo di fumo dal cofano e il motore della Opel Astra OPC si zittisce come una notte di Natale in alta quota. A meno di 24 ore dall’inizio della prima gara, Jean Claude Vallino scende dalla vettura e guarda sconsolato l’auto che negli ultimi anni gli ha consentito di conquistare due titoli italiani Velocità su Ghiaccio Due Ruote Motrici (2022 e 2023).
“Meglio durante un test che in gara” si dice il pilota della Val Pellice con il sano ottimismo dei teenager. E ha ragione, perche grazie ai buoni uffici del preparatore Fabio Poggio, il portacolori di Bluthunder Racing Italy può schierarsi al via dei primi due appuntamenti stagionali dell’Ice Challenge, in programma sulla pista di Pragelato sabato 6 e domenica 7 gennaio.
E Jean Claude Vallino non delude le aspettative. Con la Peugeot 208 R2B della PFA di Cairo Montenotte (SV) si impone fra le Due Ruote Motrici in tutte le sei manche che costituiscono il doppio appuntamento dell’Ice Challenge – Campionato Italiano Velocità su Ghiaccio2024.
“Non avevo mai guidato una Peugeot 208 R2B, ma ho subito trovato la giusta sintonia con la vettura. Va forte e si inserisce alla perfezione nelle curve, ubbidendo prontamente alle impostazioni di chi guida. E forse questo è l’unico difetto. Essendo una vettura molto divertente da guidare, ti invita a spingere al limite. Parecchie volte mi sono trovato a esagerare, mettendo la vettura ‘a novanta gradi’ nell’inserimento in curva, cosa veramente divertente, ma penalizzante in termini di tempo”
Un paio di curve di puro divertimento, sia per il pilota che per gli spettatori, e poi di nuovo concentrato al fine di ottenere il risultato pieno, portano JC Vallino a conquistare il successo fra le Due Ruote Motrici sia nelle tre manche del sabato, sia nelle tre di domenica, precedendo altri nove avversari al volante delle vetture tutto avanti.
“Il primo appuntamento è terminato nel migliore dei modi. Ora aspettiamo la prossima gara che si dovrebbe svolgere a Pragelato il 27-28 gennaio. Il condizionale è d’obbligo. Nonostante gli sforzi di Adriano Priotti, il gestore dell’impianto ice di Pragelato, e degli organizzatori del Campionato, si è sempre nelle mani delle condizioni meteo. Se la temperatura si manterrà sotto allo zero, certamente disputeremo la gara, ma se il termometro salirà troppo, resteremo tutti a casa a giocare alla Play Station” conclude filosoficamente Jean Claude.
