Paesaggio, eventi e tanta cultura: il castello vola

Sempre più turisti al maniero di Grinzane Cavour «La chiave? Enoteca, museo, parco e iniziative»

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Dopo lo scorso an­no, replicando quanto fatto nel 2019, anche nel 2023 l’Enoteca Regionale Piemontese Cavour – presieduta da Roberto Bodrito e diretta da Marco Scuderi – supera l’obiettivo delle 50mila visite (oltre 54mila, per la precisione) al Castello di Grinzane e al “Museo delle Langhe”, confermandosi un punto di riferimento per i turisti sul territorio. Numeri che diventano ancora più importanti se si amplia il conteggio al parco che circonda il maniero, agli spazi esterni con il museo “In Vigna” e all’Enoteca, superando i 130mila visitatori.
Ad attrarre un pubblico sempre più internazionale, oltre all’iscrizione nella lista dei patrimoni dell’umanità tutelati dall’Unesco – di cui il Castello di Grinzane Cavour è sito specifico -, ha contribuito la costante aggiunta di nuo­ve prestigiose installazioni (quali l’opera dell’artista Ola­fur Eliasson e il Belvedere Vigna Gustava, grazie alla Fon­dazione Cassa di Ris­par­mio di Cuneo), oltre all’organizzazione di eventi di grande pregio, tra la Sala delle Maschere e le moderne e accoglienti sale destinate ai congressi.
Tra le molte iniziative organizzate al Castello, spiccano quelle dedicate alla solidarietà con l’Asta mondiale del Tartufo Bianco d’Alba, giunta alla sua ventiquattresima edizione, e con l’asta Barolo en Primeur, che insieme hanno raccolto, nel 2023, oltre 1,3 milioni di euro; oltre a queste, l’“Omaggio Langhe-Roero e Monferrato: Onde di bellezza e geometrie coltive nei paesaggi e nei paesi del vino”, dedicato ai versanti collinari, alla sua ottava edizione, i grandi concerti e l’appuntamento con il compleanno Unesco, che quest’anno vedrà il Castello protagonista di importanti festeggiamenti in occasione del decennale dal riconoscimento.
Tra le novità dell’ultimo an­no, da segnalare anche il cambio di gestione alla guida del ristorante “Al Castello”, che dallo scorso marzo ospita tra le sue mura lo chef torinese Alessandro Mecca.
Lo scorso 8 gennaio, l’Eno­teca Regionale ha chiuso per il riposo invernale; riprenderà le attività sabato 17 febbraio, con in calendario una serie di importanti iniziative. La pri­ma novità in programma è la ristrutturazione – fortemente voluta e programmata dal Consiglio di Amministrazione – della Sala del Tartufo Bianco d’Alba, per dare sempre maggiore risalto al “tuber magnatum Pico”, raccontandolo ai visitatori partendo dalla poesia della cerca e arrivando al risalto mediatico legato agli scopi benefici dell’Asta mondiale.
«Il pubblico anno dopo anno continua a premiare questo prestigioso sito, sempre più punto di riferimento per il territorio di Langhe, Roero e Monferrato – ha commentato il presidente dell’Enoteca Re­gionale Piemontese Ca­vour, Roberto Bodrito -. Non posso che dirmi estremamente soddisfatto dei risultati ottenuti lavorando in collaborazione con il Consiglio direttivo e con tutti i principali attori del territorio, a partire dai sindaci della Città di Alba, Carlo Bo, e del Comune di Grinzane Ca­vour, Gianfranco Garau: con il nostro impegno e la dedizione dei nostri collaboratori cerchiamo di gestire con grande passione e cura questo patrimonio prezioso che ci è stato affidato, con l’obiettivo di incrementare ulteriormente i risultati e la visibilità internazionale del Castello».
In ambito di turismo enogastronomico, va segnalato che sono in arrivo – da Regione Piemonte e Ministero del Turismo, a favore di 25 associazioni e 18 Comuni piemontesi – oltre 1,4 milioni di euro per l’organizzazione di sagre e festival.
Da Bolle di Malto alla Duja d’Or, la graduatoria con i vincitori del bando 2023 premia le più importanti manifestazioni piemontesi in tutte le province. Contributi per rassegne e iniziative turistiche capaci di generare ricadute economiche anche sette volte superiori all’investimento pub­blico, come certificato da uno studio di Ires Piemonte per i grandi eventi, ma che riguarda anche le fiere, quasi tutte accomunate dall’impronta enogastronomica. In provincia di Cuneo sono stati assegnati 462.639 euro per 13 rassegne: la Fiera degli acciugai 2023 del Comune di Dronero; la Fiera nazionale della nocciola di Cortemilia; Bee Formaggi di Montagna di Villanova Mondovì; la Fiera di Valle 2023 organizzata dal Co­mune di Roccabruna; il Servaj Festival di Diano D’Alba; l’Asta mondiale del Tartufo Bianco d’Alba organizzata dall’Enoteca Regio­na­le Pie­montese Cavour; C’è fermento grandi birre piccoli produttori; Cuneo illuminata 2023; Meeting: di cotte e di crude; Waiting for Bra’s 2024; Frutti in fiore 2023; la 45esima Fiera fredda della lumaca; Gusta Cherasco, la piazza del vino e del cibo.