Continua con un doppio appuntamento “Music non stop”, la stagione dello Spazio Kor di Asti, con la direzione artistica di Chiara Bersani e Giulia Traversi, con un cartellone di performance di respiro europeo, con linguaggi differenti e una particolare attenzione all’accessibilità, tema centrale del lavoro di Spazio Kor che l’ha reso punto di riferimento a livello regionale e non solo.
Venerdì 26 e sabato 27 gennaio la compagnia I Sacchi di Sabbia festeggia a Spazio Kor i trent’anni di attività con due appuntamenti, ai quali si potrà accedere con un biglietto “combo” a soli 10 euro.
Venerdì 26 gennaio alle 21 “Mementi comici – Riso e saggezza”, conferenza-spettacolo prodotta da I Sacchi di Sabbia con il sostegno di MIC e Regione Toscana.
I Sacchi di Sabbia si confermano in perenne oscillazione tra tradizione e ricerca, comico e tragico, il loro lavoro usa un linguaggio in bilico tra le arti ed è connaturato dalla ricerca di luoghi performativi inconsueti. Nella conferenza-spettacolo “Riso e Saggezza” indagano le modalità del riso legate alla conoscenza a partire dai satiri greci, passando dal culto di Dionisio, ai buffoni, ai comici fino al Teatro di Varietà.
Durata 60 minuti. Accessibilità: pubblico con disabilità motoria.
Sabato 27 gennaio, sempre alle 21, va in scena “Dialoghi degli dei”.
Ideazione e creazione I Sacchi di Sabbia e Massimiliano Civica, con Gabriele Carli, Giulia Gallo, Serena Guardone, Giovanni Guerrieri, Enzo Iliano.
Produzione Compagnia Lombardi-Tiezzi, co-produzione: I Sacchi di Sabbia.
“Dialoghi degli dei” celebra l’incontro tra Massimiliano Civica e I Sacchi di Sabbia. Scritti da Luciano di Samosata nel II secolo dopo Cristo, questi Dialoghi si presentano come una raccolta di gossip su vizi e trasgressioni degli abitanti dell’Olimpo. In questa gustosa versione gli Dei sono atterrati in una classe di un ginnasio, diventando oggetto concreto delle spietate interrogazioni con cui un’austera insegnante tormenta due suoi allievi. Seduti ai loro banchi di scuola e con i calzoni corti, i due maturi studenti, interrogati su tresche e malefatte degli immortali sperimentano sulla propria pelle le ingiustizie della scuola, preludio alle future ingiustizie della vita.
Durata 50 minuti. Accessibilità: pubblico con disabilità motoria; per persone cieche e/o ipovedenti è previsto un’ora prima dell’inizio dello spettacolo un tour tattile per scoprire la scena a cura di Giuseppe Comuniello. Prenotazione obbligatoria entro il 19 gennaio scrivendo a accessibilita@spaziokor.it o chiamando il 3278447473.
Biglietto unico, che consente l’ingresso ad entrambi gli spettacoli: 10 euro; ridotto: 8 euro (tesserati Kor Card, abbonati Teatro Alfieri, tesserati Biblioteca Giorgio Faletti, under 25, over 60); ridotto gruppi: 5 euro (gruppi da 10 persone).
Prevendite online su webtic.it e in biglietteria presso Spazio Kor, dal lunedì al venerdì con orario 10-12 e 15-18, e la sera dello spettacolo. Per prenotazioni e informazioni: info@spaziokor.it, 3278447473 (whatsapp), online su www.allive.it
Maggiori dettagli su www.spaziokor.it
Inoltre continua la campagna di tesseramento: Spazio Kor sta affrontando nuove sfide e nuovi progetti con la volontà di creare uno spazio più aperto e costruire nuovi modi di incontrarsi e vivere un’esperienza culturale condivisa. Con la Membership annuale si può accedere a speciali offerte di attività e scontistiche per entrare a far parte della community di Spazio Kor. Per scoprire i diversi tipi di membership (da 5 a 50 euro) consultare la pagina https://sostienici.spaziokor.it/membership/
La stagione “Music non stop” è realizzata all’interno della Rete PATRIC con Città di Asti e Teatro degli Acerbi, in collaborazione con Fondazione Piemonte dal Vivo e Lavanderia a Vapore, e con il sostegno di Regione Piemonte, Fondazione CRT e Fondazione Cassa di Risparmio di Asti e con maggiore sostenitore la Fondazione Compagnia di San Paolo. Il progetto PATRIC ha ricevuto il contributo della Fondazione Compagnia di San Paolo nell’ambito delle Linee guida per progetti nell’ambito della cultura contemporanea che guardano al consolidamento dell’identità creativa dei territori attraverso il sostegno alla programmazione nel campo delle performing arts e alla produzione creativa contemporanea, unendo ricerca, produzione, offerta e distribuzione in una logica di ecosistema per rafforzare le vocazioni artistiche del territorio.