L’Associazione Unione Nazionale Veterani dello Sport si è costituita ad aprile del 1954 ed è un’ente benemerito, riconosciuto dal Coni, con una spiccata vocazione alla promozione ludico-sportiva. Nell’aprile del 2024 compirà 70 anni, testimoniando un’attività volta a raccogliere nelle proprie fila sportivi praticanti e non, atleti ed ex atleti che, a vario titolo e senza una classifica di meriti agonistici, rappresentino con la loro carriera, il loro impegno e la passione lo Sport italiano, accomunati quali suoi “ambasciatori” dal desiderio di tenerne alti i valori e trasmetterli alle nuove generazioni. E ad Alba, nella sezione “Mario Fontani” a mantere vivi lo spirito e la passione per lo sport è oggi il neopresidente Giulio Abbate, vera e propria memoria storica della pallapugno nella capitale delle Langhe che ha raccolto il testimone dall’amico Enzo Demaria e con la determinazione e il carattere che lo contraddistinguono ha subito avviato un 2024 denso di attività.
«Nelle fila dell’Unione Nazionale Veterani dello Sport trovano spazio», sottolinea il presidente Abbate, «alla pari degli atleti ed ex atleti, anche i dirigenti delle Società sportive, gli arbitri e i giudici di gara, i tecnici, i preparatori, i formatori di qualunque disciplina, ai quali si aggiungono anche i giornalisti sportivi. Insomma, tutti coloro che vedono nell’appartenenza a questa Associazione un fermento di formazione sportiva, educativa e sociale condivisa sul territorio. Attualmente i soci iscritti nell’area di Langhe e Roero sono 40, ma il mio primo obiettivo è arrivare a quota 100. Ecco perchè stiamo preparando una serie di attività tra le quali un’edizione speciale per la consegna del premio “Sportivo dell’Anno”».
Di cosa si tratta?
«È un riconoscimento che si è consolidato nel corso del tempo. L’edizione 2024 si svolgerà venerdì 26 gennaio alle 18 presso la sala conferenze di Banca d’Alba e manterrà appieno lo spirito del premio che è quello di assegnare il prestigioso riconoscimento a quell’amatore che si sia dedicato al suo sport preferito, con grande passione e continuità, talvolta in solitudine, senza fini di notorietà, per puro spirito decoubertiniano. Quindi, non necessariamente un atleta assunto agli onori dei media, ma un amatore che pratica il suo sport preferito lontano dai clamori della cronaca. Ad accogliere i partecipanti all’evento saranno esposte, dinnanzi all’ingresso della Banca, in via Cavour diverse auto storiche: gloriosi modelli che hanno partecipato con successo a rally nazionali ed internazionali o competizioni in salita. Cimeli che permetteranno nel corso della serata di rimembrare ricordi e testimonianze sulla storia albese dell’automobilismo, raccontate dalla viva voce dei protagonisti. Chi desidera partecipare è pregato di confermare la presenza scrivendo a paolo.barbero@cometalba.it oppure a giulio.abbate@gmail.com. Sappiamo che lo sport è emozione, ma anche esempio, sprone e guida per le generazioni più giovani».
Insomma, entrare a far parte dell’U.N.V.S di Alba è semplice, ma anche un dovere per chi ama lo sport, vero?
«Assolutamente. Abbiamo una tessera associativa annua dal costo irrisorio: appena 20 euro, che mi piacerebbe portare a 30 per poter con i 15 euro che restano all’Associazione poter organizzare eventi e momenti aggregativi. Personalmente, e questa sarà la mia mission del 2024, vorrei coinvolgere, come ho fatto con i miei amici della pallapugno Bertola, Berruti, Balocco, altri atleti, tanti fedelissimi sportivi legati al mondo del rally, del tennis, del volley, del basket…».
Quali altri eventi avete in programma per quest’anno?
«Nel mese di aprile organizziamo un concerto dedicato a Silvia Bastianini, figlia della nota scrittice di Langa, Franca Benedusi che a soli 44 anni dopo una lunga malattia ci ha lasciati. Lo sport era la sua grande passione: amava il nuoto, il ciclismo, la moto, la corsa e il trekking… A giugno invece, in collaborazione con l’impianto sportivo e tennis di San Cassiano riproponiamo una bella tradizione che caratterizza le estati: la “24 ore di nuoto”; mentre a luglio è previsto l’annuale raduno dei soci e simpatizzanti per una conviviale presso l’Osteria Langhet a Bergolo dove viene consegnato anche il distintivo d’argento. Nel mese di settembre invece, la sezione dedicata a Mario Fontani organizzerà, in collaborazione con la famiglia Piazzo, il “Memorial Piazzo Comm. Armando”, una gara podistica non competitiva di 11 chilometri e 8 di camminata. Ad ottobre, confermata la seconda edizione del Triangolare di calcio disability “Memorial Enzo Demaria” tra Alba Calcio Special, gli Insuperabili e Sportabili che conterà anche sull’esibizione del gruppo sbandieratori e danza “Le Nuovole”. A dicembre, infine, per suggellare un anno di solidarietà, rispetto delle persone e delle regole, valori fondanti per il nostro sodalizio organizzeremo una conviviale di auguri tra soci, amici e sponsor sostenitori».
Appuntamenti e spirito che fanno dell’attività agonistica anche condivisione…
«Assolitamente sì. Credere nello sport – e lo dico a nome anche di Paolo Barbero (vicepresidente) e dei consiglieri Luciano Brenta, Luciano Colombo, Graziella Costa, Giovanni De Bellis, Attilio Eirale, Ercole Fontanone e Alida Camera, mia segretaria responsabile – tenere vivo lo spirito e la passione significa trovare ispirazione in ideali puri, frutto di esempio e disciplina. Associarsi a U.N.V.S non è che il primo passo a cui è importante sommare la partecipazione attiva. E l’evento del 26 gennaio non è che la prima tappa di un piacevole e lungo viaggio…».