Una battaglia a dir poco epica in un palcoscenico rovente. Una Puliservice Acqua S.Bernardo Cuneo tutto cuore coglie la decima vittoria di fila con una super remuntada: sotto 0-2 contro un’ottima Consoli Sferc Brescia, i blues si rialzano con la forza del carattere ribaltando il punteggio e dando un altro grande segnale al proprio campionato.
Ma è stata, comunque, una grande Brescia per i primi due set, trascinata da un inafferrabile Klapwijk (top scorer di squadra con 24 punti) e, complessivamente, da un’alta qualità di gruppo, sotto la regia di Tiberti: una formazione che gioca bene, diverte e che, in chiave playoff, sarà sicuramente un osso duro per tutti. Poi, però, è uscita fuori Cuneo: Jensen mattatore (27 punti), Andreopoulos decisivo dal terzo set in poi, la spinta di un pubblico caldissimo in una notte di gennaio. 2-2 e poi il tie-break in cui la palla ha scottato: tanti errori, si va ai vantaggi e ci vogliono ben 6 match ball per assegnare due punti d’oro per l’alta classifica.
SESTETTO CUNEO
Diagonale Sottile-Jensen; centrali Codarin e Volpato, in banda Andreopoulos e Botto, libero Staforini.
SESTETTO BRESCIA
In palleggio Tiberti, opposto Klapwijk ; in mezzo Candeli e Erati, schiacciatori Gavilan e Cominetti, libero Pesaresi.
PRIMO SET
Avvio equilibrato (4-4). Il primo guizzo è di marca ospite: Gavilan attacca, poi Cominetti mura ad uno (4-6). Arriva il primo scambio lungo dell’incontro: Cuneo si difende e si salva, mette sotto pressione gli avversari e costringe all’errore in attacco lo stesso Cominetti (5-6). Piemontesi che ritrovano la parità a quota 8 con l’affondo di Jensen. Il muro di Codarin e l’ace di Sottile accendono il palazzetto, è 11-9. Brescia c’è: uno-due Gavilan, 11-12. Livello che, a sprazzi, si alza: Consoli spinge sull’acceleratore, Puliservice si difende ancora ma non basta, Klapwijk d’autorevolezza firma il 13-15. Andreopoulos attacca fuori (con conferma del videocheck), padroni di casa che scivolano a -3 e coach Battocchio chiama time out (14-17). Gavilan ancora spietato, con una smanacciata da posto-4 trova il punto del 17-20. Cuneo accorcia, questa volta è coach Zambonardi a fermare il gioco (19-20). Padroni di casa che gestiscono male il rientro sul taraflex e tornano a distanza: 19-22 e stop chiesto da Battocchio. Candeli risponde a Codarin con il primo tempo, 20-23. Klapwijk ferma Andreopoulos, quattro set ball (20-24). Chiude Cominetti al secondo, 21-25 e 0-1.
SECONDO SET
Cuneo non riparte con il piede giusto (2-4), ma Jensen e Botto con l’ace rimettono tutto a posto (4-4). Puliservice Acqua S.Bernardo che prova a prendere un po’ di slancio ma è comunque costretta ad inseguire: Cominetti risolve uno scambio contestato per il 6-8. Erati, servito sempre con i tempi giusti da Tiberti, sale in cattedra e tiene avanti i lombardi (8-10). Sul 9-13 time out Battocchio. Klapwijk finora immarcabile, passa ancora, due volte di fila: 11-16 e time out biancoblu. L’attaccante olandese non si ferma e conduce Brescia verso lo 0-2, sempre in partita anche Gavilan che mette a terra il 14-20. Ospiti che chiudono agevolemente: otto set ball (16-24), al secondo si chiude con l’errore di Codarin in battuta (17-25 e 0-2).
TERZO SET
L’inerzia di inizio set dice ancora “Brescia”: Cuneo sulla difensiva, Gavilan attacca per il 2-4. Puliservice che, però, riesce a stare lì (5-5). Jensen prende un po’ di quota: è ancora parità dopo due punti di fila dell’opposto danese (7-7). Primo vero break blues: muro e poi l’ace di Jensen (9-7 e time out Zambonardi). Brescia torna in linea di galleggiamento: Cominetti trova l’ace di Andreopoulos che vale il 12-12. Gialloblu che vengono fuori, anche con tanta fisicità: Candeli torna ad imporre la propria legge sotto rete, 14-16 e time out Battocchio. Controbreak Cuneo al rientro in campo: l’ace di Jensen regala il nuovo sorpasso ai piemontesi (17-16). Si scuote anche Andreopoulos: ace del greco, 19-17 e altro stop per coach Zambonardi. Sul 20-18 dentro Giacomini per il turno di battuta, mandata a rete. Codarin dice “no” a Klpawijk in un momento chiave e proietta i blues sul +3 (22-19). Sul 23-21 spazio a Sarzi Sartori per il servizio ospite. Palla fuori e tre set ball 24-21: chiude il muro di Andreopoulos, 25-21 e 1-2.
QUARTO SET
Cuneo ora in scia agonistica e pubblico caldo: 5-2. Jensen preme sull’acceleratore e firma il 7-4 da posto-2. L’oppostone danese vola e fa volare i suoi: 11-8. Brescia, ora, psicologicamente in difficoltà: Andreopoulos e il solito Jensen affondano il colpo (14-9 e time out Consoli Sferc). Jensen semina il panico: ace e +6 Cuneo (16-10). Brescia ha però la forza di riavvicinarsi, Botto la ricaccia indietro (19-15). Un redivivo Klapwijk e Gavilan rimandano gli ospiti a -2 (20-18), Battocchio richiama a sé i suoi. Con i denti, Cuneo tiene il vantaggio e si costruisce quattro set ball con il tocco scaltro di Sottile (24-20). Dentro Cioffi che mette giù il pallone del 2-2 (25-20), si va al tie-break.
QUINTO SET
Prima fase con tantissimi errori, a beneficiarne è Brescia che si porta sul 2-4. Tie-break “pasticciato” da entrambi i fronti, l’ace di Jensen ristabilisce l’ordine (6-6 e time out Consoli). Palla che scotta e gli errori continuano, al cambio di campo è 7-8 con l’attacco di Klapwijk. Muro pesante di Erati, +2 Brescia (8-10 e time out Puliservice). La raffica di imprecisioni prosegue, le squadre sono sempre a contatto (11-11 dopo l’attacco di Botto). Arrivo al fotofinish: sorpasso blues con Codarin ed Andreopoulos, ferma il gioco coach Zambonardi (13-12). Jensen consegna un match ball ai suoi al termine di uno scambio sul filo del rasoio (14-13): servizio out, si va ai vantaggi. Andreopoulos dà un’altra chance ai suoi e va in battuta: Klapwijk manda avanti la gara (15-15). Brescia annulla altri due match ball piemomtesi (17-17). Gavilan colpisce, ancora parità (18-18). Alla fine la spunta Cuneo: attacco di Andreopoulos ed ace di Codarin (20-18 e 3-2).