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Dopo quattro pareggi consecutivi, l’Azzurra ha finalmente ritrovato domenica i tre punti, superando 2-1 il Bisalta nel 17° turno del girone F di Prima Categoria.
Un risultato importante, coinciso con un traguardo storico per Francesco Vallati. “Ciccio”, infatti, ha raggiunto proprio domenica le 450 partite con l’Azzurra, festeggiandole con l’assist per la rete decisiva di Gioele Fenoglio.
L’attaccante gialloblu commenta così, intanto, il prezioso successo: “Arrivavamo da quattro pareggi consecutivi, alcuni dei quali con l’amaro in bocca, quindi contava davvero tanto vincere. Nell’era dei tre punti, i pareggi aiutano, ma pesano molto meno di una vittoria, e lo sapevamo bene. Anche per questo siamo scesi in campo con tanta fame contro il Bisalta. Il mister stesso, inserendo me per Campanini, quindi un attaccante per un centrocampista, ha voluto lanciare questo messaggio alla squadra. La scelta fortunatamente ha pagato, perché siamo riusciti a vincere. Io ho fatto assist, ma grande merito è stato di Gioele (Fenoglio, nda), che ha fatto un gol clamoroso”.
Il miglior modo per festeggiare le 450 presenze: “È una cosa bellissima. Non pensavo, quando sono partito, di poter giocare così tante partite con questa maglia. Per me rappresenta un motivo d’orgoglio, perché ho avuto la fortuna in questa società di trovare persone che concepiscono il calcio come lo vedo io: un divertimento da fare con serietà, ma pur sempre tra amici. Questa maglia è ormai cucita sulla mia pelle”.
Un amore vero, quello per il sodalizio morozzese, che è andato anche oltre il terreno di gioco: “Quando siamo partiti, giocavamo in Terza Categoria. Poi abbiamo fatto tanta Seconda, sempre con l’obiettivo salvezza. Quindi, abbiamo fatto qualcosa di straordinario negli ultimi 9-10 anni, arrivando fino alla Promozione. Se devo definire l’Azzurra con una parola, dico “famiglia”. Qua si va oltre i 90 minuti in campo. Io devo tanto ai dirigenti di questa società anche per quello che hanno fatto per me fuori dal campo, quando mi hanno aiutato ad affrontare momenti difficili che molti conoscono. Per questo i colori giallo e blu per me sono tutto”.
