Come da tradizione, in occasione delle celebrazioni di San Sebastiano, patrono della Polizia Locale e compatrono della città di Bra, il comando di via Moffa di Lisio ha illustrato i dati relativi all’attività svolta dagli agenti braidesi nel corso dell’anno passato durante una conferenza stampa svoltasi nel pomeriggio di ieri, lunedì 22 gennaio 2024.
Il 2023 ha visto un importante cambiamento all’interno della Polizia braidese, visto che dal luglio scorso Davide Detoma è subentrato a Mauro Taba nella guida del comando, che oggi può contare su 21 operatori cui si affiancano due impiegati amministrativi e un ausiliario del traffico. Proprio il neo Comandante ha voluto ringraziare “il mio personale e le loro famiglie per la grande collaborazione fornita, ancor più in un anno intenso vista la nuova edizione di Cheese, che ha visto l’impegno di ben 60 agenti provenienti anche da altri comandi, e della tappa braidese del Giro d’Italia”. Detoma ha poi preannunciato l’intenzione di “rafforzare nel 2024 i controlli per contrastare l’uso dei cellulari al volante e la videosorveglianza in città”, nonché la volontà di avviare “un progetto di educazione alla legalità nelle scuole”.
Dal canto suo il sindaco Gianni Fogliato ha rimarcato la “grande professionalità degli uomini del comando braidese e il loro rispetto verso la divisa”, per poi concludere: “La comunità vi deve essere grata per il lavoro che svolgete”.
Nel presentare i dati relativi all’anno appena passato il vicesindaco con delega alla Polizia Locale Biagio Conterno ha voluto sottolineare come gli agenti siano chiamati ad operare in“un numero sempre più elevato di settori, fatto che richiede competenze variegate e una collaborazione sempre più stretta con le altre forze dell’ordine”.
Sul fronte operativo, l’impegno della Polizia braidese si è infatti articolato su molteplici fronti. In materia di vigilanza ambientale gli agenti hanno mantenuto sempre alta la guardia confermando l’elevato numero di sanzioni del recente passato: 229, di cui 55 relative ad altrettanti episodi di abbandono illecito di rifiuti oltre a 141 relative a modalità non corrette nell’effettuazione della raccolta differenziata. Sono invece 33 le violazioni accertate inerenti alla condotta dei cani, accensione abusiva di fuochi e comportamenti di degrado.
Nell’ambito dei controlli stradali, gli agenti sono intervenuti in occasione di 213 incidenti (erano 226 quelli rilevati nel 2022), di cui 51 hanno comportato dei feriti (coinvolti complessivamente 69 individui) e una persona deceduta. La gran parte delle sanzioni elevate nel 2023 hanno riguardato infrazioni dinamiche (oltre 13 mila): tra queste si segnalano 89 veicoli sequestrati per mancanza di copertura assicurativa, 637 sospesi dalla circolazione per omessa revisione, 6 casi di guida sotto l’effetto di sostanze alcoliche e 2 di sostanze stupefacenti, 29 persone sorprese ad utilizzare il cellulare alla guida. Dodici le persone sanzionate per essere fuggite in seguito ad un incidente stradale: in due casi la violazione ha portato al deferimento in stato di libertà di altrettanti automobilisti per i reati di fuga e omissione di soccorso. Ammontano invece 2.537 le sanzioni relative ad infrazioni statiche, tra cui la sosta negli spazi invalidi (159), sui marciapiedi (26), su attraversamenti pedonali (130), in zona a traffico limitato (240) o nelle zone a pagamento (887).
Sempre delicata l’attività svolta dagli agenti braidesi in materia di Polizia giudiziaria: nel corso del 2023 sono state trasmesse all’autorità giudiziaria 119 notizie di reato, di cui 69 per reati di cui si sono scoperti gli autori, con un totale di 80 persone denunciate. Particolarmente rilevante l’operazione portata a termine nella primavera scorsa, quando nel corso di un controllo eseguito in città gli agenti hanno scoperto in un garage un ingente quantitativo di stupefacente (14 kg di marijuana), oltre ad un veicolo rubato dotato di targhe sottratte ad altre automobili. Le successive indagini, svolte congiuntamente dalla Polizia Locale e dai Carabinieri della Compagnia di Bra sotto la direzione della Procura della Repubblica di Asti, hanno portato all’emissione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere a carico di un pregiudicato quarantenne di origine albanese residente in città, che è stata eseguita proprio nei giorni scorsi. Da segnalare ancora le 10 denunce ricevute in materia di “Codice rosso” e violenza di genere, a seguito delle quali l’autorità giudiziaria ha emesso due divieti di avvicinamento, nonché l’intervento di una pattuglia che a fine ottobre ha fermato una rissa scoppiata nei giardini antistanti la stazione ferroviaria scongiurando il peggio. Nell’occasione sono state denunciate 5 persone e sequestrate alcune armi improprie come una mazza.
Altrettanto prezioso il servizio di vigilanza svolto dalla Polizia Locale nei pressi delle scuole cittadine, cui vengono dedicate 9 ore al giorno per un totale di circa 2.000 ore all’anno. Ammontano invece a 1.260 le ore di servizio dedicate alla vigilanza sul commercio, mercati e pubblici esercizi, mentre i controlli nei cantieri per verificare il rispetto delle norme edilizie hanno occupato 218 ore e hanno portato alla denuncia di 4 persone per abusi edilizi. Ogni giorno, poi, in città operano quattro agenti di prossimità, che nel corso del 2023 hanno effettuato oltre 2 mila controlli in materia di residenza, più di 1.400 notifiche di atti amministrativi e oltre400 di polizia giudiziaria.
Complessivamente, negli ultimi dodici mesi la centrale operativa della Polizia ha risposto a 21.099 chiamate, con 1.699 richieste di intervento.