Sala Alba dell’Associazione Commercianti Albesi gremita per il convegno “I diritti dell’anziano, i doveri della comunità”, organizzato dal Gruppo Senior60+ aderente all’Aca in collaborazione con ACAdemy-Dire il Futuro.
“Che cosa è stato fatto e cosa resta da fare per una città a misura dei diversamente giovani?”. Dopo l’introduzione di Elena Giachino (responsabile Segreteria Generale Aca) e l’intervento del presidente Senior Battista Marolo e del presidente Aca Giuliano Viglione, alla domanda hanno risposto il direttore AslCn2 Massimo Veglio, il direttore del Consorzio socio assistenziale Alba-Bra Marco Bertoluzzo, l’assessore alle Politiche sociali e familiari del Comune di Alba Elisa Boschiazzo, moderati da Katia Robaldo, responsabile Comunicazione Aca. Tanti i temi trattati, una panoramica specifica sui servizi e sulle attività attualmente operativi a favore della terza età, con una conclusione lasciata alle proposte maturate dal confronto interno al Gruppo Senior60+, molte delle quali da realizzarsi in collaborazione con i soggetti rappresentati durante il convegno, che già interagiscono nel quotidiano per numerosi servizi rivolti all’età avanzata.
Tra le idee presentate: una maggior presenza della polizia municipale nelle aree verdi e altri luoghi sensibili per una miglior percezione di sicurezza da parte dei più vulnerabili (alcune attività di presidio e monitoraggio sono già in corso a cura del Consorzio Socio-Assistenziale); installazione di colonnine Sos con pulsante per chiamata di emergenza su piste ciclabili, aree verdi, cimitero e fermate bus; installazione di colonnine per la ricarica dei cellulari; miglioramento e manutenzione della segnaletica per i pedoni; implementazione della pubblica illuminazione su percorsi pedonali e pensiline di attesa dei mezzi pubblici; implementazione degli attraversamenti pedonali con avviso sonoro per non vedenti o ipovedenti; istituzione di un programma antitruffa – fisica e online – con Polizia municipale e Forze dell’Ordine (corsi di formazione e autodifesa per anziani); distribuzione di un opuscolo informativo sui principali servizi e iniziative rivolte alla terza età; progetti di inclusione presso i centri anziani per un confronto intergenerazionale (con gli alunni delle scuole). Un progetto già in corso di ideazione da parte del Comune di Alba, Consorzio Socio-Assistenziale e Asl è lo Sportello di supporto agli anziani per rapportarsi con le nuove tecnologie e, di conseguenza, con i servizi erogati tramite internet e le applicazioni per cellulare.