Gli sprechi a tavola, oltre ad essere una questione etica, determinano gravi effetti sull’economia e sulla sostenibilità ambientale per l’impatto negativo sul dispendio energetico e sullo smaltimento dei rifiuti, perché le emissioni associate allo spreco alimentare si stima rappresentino l’8-10% del totale dei gas serra. È quanto ha evidenziato Coldiretti Cuneo nell’annunciare le iniziative anti-spreco promosse dagli agriturismi cuneesi di Campagna Amica nel corso di questo weekend del 3 e 4 febbraio, alla vigilia della Giornata nazionale di prevenzione dello spreco alimentare che si celebra il 5 febbraio.
I cuochi contadini degli agriturismi di Terranostra Campagna Amica della Granda metteranno a disposizione degli ospiti una speciale “agribag” grazie a cui recuperare e portare a casa il cibo non consumato ed evitare così che venga buttato: un piccolo gesto per contribuire a sensibilizzare i cittadini con semplici azioni quotidiane.
Per molti anni malvista, la pratica di chiedere gli avanzi al ristorante è tornata d’attualità, con quasi un italiano su 2 (49%) pronto a chiedere la cosiddetta doggy bag al ristorante, secondo un’analisi Coldiretti/Censis. I più aperti verso questo fenomeno sono i giovani, dove la percentuale di favorevoli alla doggy bag sale addirittura al 58%, spinti dalla nuova sensibilità green verso il contenimento degli sprechi a tavola ed anche dalle esigenze di risparmio.
Durante questo weekend i cuochi contadini cuneesi presenteranno diversi piatti anti-spreco. Una ricca proposta di gustose ricette del riciclo, dagli gnocchi di pane raffermo in brodo alle creme di formaggi, dal capunet al pan gnoc o panada piemontese.
“Molti dei piatti più tradizionali della nostra cucina, che i cuochi contadini propongono nelle strutture agrituristiche della Granda, hanno origine proprio dall’esigenza di non sprecare cibo riutilizzando con creatività quanto avanzato. È anche grazie al loro impegno quotidiano che è possibile affrontare il problema degli sprechi a tavola nel segno del risparmio e della sostenibilità” sostiene Chiara Andreis, Presidente di Terranostra Cuneo, l’Associazione per l’agriturismo, l’ambiente e il territorio promossa da Coldiretti.
Oltre a portare a casa gli avanzi quando si mangia fuori e a riscoprire le ricette del riciclo, Coldiretti consiglia di leggere attentamente la scadenza sulle etichette, verificare quotidianamente il frigorifero dove i cibi vanno correttamente posizionati, effettuare acquisti ridotti e ripetuti nel tempo, scegliere frutta e verdura con il giusto grado di maturazione e preferire la spesa a Km zero nei farmers market.
“Coldiretti è impegnata da anni in un’opera di sensibilizzazione dei consumatori per il contenimento degli sprechi attraverso Campagna Amica con la più grande rete delle fattorie e dei mercati a chilometri zero che riduce le distanze ed i tempi di trasporto e garantisce maggiore freschezza e tempi più lunghi di conservazione degli alimenti” dichiara Enrico Nada, Presidente di Coldiretti Cuneo.