Ci sono momenti magici, attimi da condividere come in una fotografia, eventi che racchiudono storie ed emozioni che non devono essere raccontate, ma vissute: è questo lo spirito della Cena di Gala solidale “Più amore di così”, organizzata dalla Collina degli Elfi per giovedì 15 febbraio alle ore 19.30 presso il Garden del Lago, a Fontanafredda (via Alba 15, Serralunga d’Alba). L’associazione, con sede nell’ex convento di Craviano, frazione di Govone, ha una missione ben definita: ridare speranza ai bambini oncologici e alle loro famiglie attraverso un percorso di recupero psicofisico che permetta loro di ritornare alla vita e ritrovare la serenità perduta.
«Il 15 febbraio è una data speciale per tutti noi in quanto segna la Giornata Mondiale contro il cancro infantile – spiega la direttrice dell’Associazione Elisa Casetta -. In questo giorno, desideriamo condividere con tutti un gesto d’amore straordinario che abbiamo preparato insieme a tre chef molto speciali per noi: Fulvio Marino di Fuocofarina, Ugo Alciati di Guido Ristorante e Marco Lombardo de La Ciau del Tornavento. Il nostro motto per la cena di gala è “più amore di così” perché crediamo che l’amore e la generosità possano fare la differenza nella vita dei bambini malati oncologici e delle loro famiglie. Ogni donazione, ogni partecipazione attiva alle attività della Collina degli Elfi è un atto di straordinaria importanza per noi. Non consideriamo nulla scontato, e siamo profondamente grati per ogni gesto di sostegno che riceviamo. Questa serata di gala è un’opportunità per trasformare i molti messaggi di stima e apprezzamento in una grande dimostrazione di solidarietà».
La cena ha posti limitati e sarà possibile prenotarsi fino a domenica 11 febbraio al seguente link: https://www.retedeldono.it/piu-amore-di-cosi. Per qualsiasi informazione è possibile rivolgersi a [email protected] – 3938678014.
«Invitiamo tutti a unirsi a noi in questa cena straordinaria, dove la generosità e la solidarietà saranno le protagoniste. È il momento perfetto per dimostrare quanto “più amore di così” possa davvero fare la differenza nella vita dei bambini e delle loro famiglie», conclude Elisa Casetta.
Articolo a cura di Daniele Vaira